La Regione Veneto stanzia quest’anno 550 mila euro per incentivare le imprese agricole ad associarsi ai Consorzi di garanzia collettivi (Confidi). A fronte di prestiti a breve e medio termine, della durata compresa fra 12 e 60 mesi, accesi dalle imprese agricole per sostenere le spese anticipate per il completamento del ciclo produttivo-colturale fino alla vendita dei prodotti o per effettuare investimenti funzionali all’attività produttiva aziendale, sono previsti contributi, fino ad un massimo di 2.500 euro per coprire le spese di commissione. I contributi sono parametrati all’importo garantito ed alla tipologia di garanzia, con particolare riguardo per giovani imprenditori e donne: per under 40 e imprese a conduzione femminile la soglia di aiuto regionale sale a 3 mila euro.
“Con questo programma di intervento per la concessione di contributi a favore delle imprese agricole – dichiara l’assessore regionale all’agricoltura, Giuseppe Pan – la Regione Veneto dà una risposta tangibile al problema di accesso al credito delle imprese agricole, e facilita l’operatività dei Confidi, da sempre strumenti al fianco degli imprenditori agricoli per garantire il buon fine delle operazioni di finanziamento. Il contributo regionale è finalizzato al pagamento delle commissioni previste per le operazioni di garanzia, in maniera tale da rendere meno oneroso il rapporto con il sistema di credito” .
Le domande devono essere presentare ad Avepa entro 60 giorni dalla pubblicazione sul BUR della delibera di bando (in calendario per metà agosto). L’Agenzia regionale per i pagamenti ne curerà l’istruttoria per l’ammissione ed il nulla osta al rilascio della garanzia che dovrà essere perfezionata dal beneficiario con il Consorzio fidi. Avepa, quindi, pagherà su presentazione della fattura per il servizio reso dal Confidi.