Questa mattina, nella sede regionale del palazzo Grandi Stazioni di Venezia, su convocazione dell’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan, si è tenuto un incontro gestito dall’Unità di Crisi con la Direzione lavoro di Regione del Veneto, relativo all’azienda Akzo Nobel Coatings spa.
Nell’occasione è stata presentata l’intesa finalizzata alla salvaguardia occupazionale e
produttiva del sito di Peseggia in Comune di Scorzè, dove attualmente sono impiegati 42 lavoratori, attraverso l’avvio di un percorso di reindustrializzazione incentivato.
Erano presenti i vertici di Akzo Nobel Coatings spa, Michelangelo Pajno e Franca Maniezzo assistiti da Giancarlo Piva di Confidustria Veneto est, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Davide Stoppa di FILCTEM CGIL di Venezia e Cristina Gregolin di FEMCA Cisl di Venezia, con le rappresentanze sindacali, e Nais Marcon, sindaco di Scorzè.
Il risultato illustrato oggi rappresenta un significativo punto di partenza per la risoluzione della situazione di crisi, come era stato sollecitato dalle organizzazioni sindacali e dalle istituzioni nell’incontro convocato in Regione lo scorso 30 gennaio e nel coordinamento dell’8 febbraio 2023. Sono seguiti costanti e continui confronti formali e informali rispetto all’evoluzione della situazione, che hanno consentito il raggiungimento dell’intesa attuale.
L’accordo prevede la ricerca attiva, per il tramite di un advisor già ingaggiato, di acquirenti industriali disponibili a rilevare il sito produttivo e le maestranze di Peseggia con una dote economica prevista dall’azienda uscente.
L’azienda e le organizzazioni sindacali, con grande responsabilità, hanno dunque condiviso un percorso che mira alla tutela produttiva e occupazionale del sito di Scorzè. Le parti hanno individuato nel tavolo regionale la sede di garanzia del mantenimento degli impegni assunti e del monitoraggio dello stato di avanzamento degli stessi.
La Regione del Veneto, come di prassi nella gestione dei numerosi tavoli di crisi aziendali, ha informato dell’esito raggiunto i ministeri competenti, che saranno eventualmente coinvolti nel caso il loro intervento sia necessario.
“Questo è un bell’accordo – ha sottolineato in chiusura l’assessore Elena Donazzan – che, come riconosciuto a partire dall’azienda, è stato raggiunto grazie ad un costante lavoro di tutte le parti coinvolte. Un accordo che offre una prospettiva di reindustrializzazione e di tutela dei lavoratori del sito, che ricordo essere altamente specializzati. La Regione continuerà a monitorare le evoluzioni di questo accordo e la nostra unità di crisi aziendali opererà anche in stretto raccordo con i ministeri competenti”.