E’ nato “Double C – Locale inclusivo”, attività di piccola ristorazione collegata alla piscina del parco “Albanese”, gestita dalla Nuotatori Veneziani.
Obiettivi
Un punto d’incontro non solo per chi frequenta l’impianto, ma anche per chi passeggia nel parco o vive nei dintorni, e un’occasione di socialità per le persone in condizione di fragilità o disabilità.
Un vero e proprio progetto ludico-sociale, condiviso tra Cooperativa sociale S.Ar.Ha e Polisportiva Terraglio, volto anche a far tornare il parco un luogo di aggregazione per i bambini e le famiglie, combattendo i fenomeni di degrado che si erano manifestati negli ultimi anni.
Un progetto, che ha trovato subito il concreto appoggio dell’Amministrazione comunale di Venezia, e che, dopo due anni difficili, dovuti alla pandemia, può ora dirsi una scommessa vinta.
La presentazione
Il bilancio di questo biennio di attività è stato presentato sabato mattina, con una conferenza stampa a cui hanno preso parte, con l’assessore comunale alla Coesione sociale, il vicepresidente della Cooperativa S.Ar.Ha, Fabrizio Pollinzi, e il Presidente della Polisportiva Terraglio, Davide Giorgi, delegato anche per conto della Nuotatori Veneziani.
“La grande presenza di bambini, genitori, cittadini di questi ultimi mesi” è stato sottolineato “dovuto alla presenza dell’esercizio, al pieno ritorno all’attività dell’impianto natatorio, agli eventi estivi di vario genere organizzati, alla stessa riapertura del vicino teatro, ha dato il via ad un meccanismo virtuoso, che ha di fatto allontanato dal polmone verde persone poco raccomandabili che ormai da tempo lo frequentavano”.