Mercoledì 14 febbraio: a San Valentino è la giornata dei cuori, e non solo di quelli innamorati. E’ in programma infatti, al Municipio di Mestre, l’iniziativa “Amore cuore e non solo… incontro per volersi bene a tutte le età”, promossa dall’associazione “Amici del Cuore della Terraferma veneziana e dalla Lilt di Venezia, con il supporto della Presidenza del Consiglio comunale.
L’evento è stato presentato questa mattina, al Municipio di Mestre, con una conferenza stampa a cui hanno preso parte, con la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, i rappresentanti della Lilt, Carlo Pianon, e degli Amici del cuore, Marilena Maffei, nonché l’urologo Daniele D’Agostino.
“Sono davvero lieta – ha spiegato la presidente Damiano – che il Municipio di Mestre ospiti questa iniziativa, che ha lo scopo da un lato di far meglio conoscere una serie di patologie cardiovascolari, che interessano purtroppo sempre un numero maggiore di persone, sia tra gli uomini che tra le donne, e dall’altro di offrire strumenti di prevenzione, come esami, visite, controlli.”
In programma infatti, per quanto riguarda il cuore, dalle 9.30 alle 14, controlli gratuiti di colesterolo, trigliceridi, glicemia, che potranno essere associati anche a un elettrocardiogramma. Chi è interessato verrà registrato nell’androne del Municipio, e poi fatto salire al primo piano, dove saranno in funzione due ambulatori.
Sarà inoltre possibile prendere appuntamenti per visite gratuite cardiologiche, andrologiche e di psicosessuologia. Nel contempo, tra le 10.30 e le 12, sempre al primo piano del Municipio, si terrà un incontro in cui saranno spiegate cause e rimedi di queste patologie, che spesso sono connesse. La disfunzione erettile, ad esempio, come ha sottolineato questa mattina l’urologo D’Agostino, è uno dei possibili primi sintomi di problemi cardiovascolari.
“L’obiettivo – hanno ricordato sia Carlo Pianon che Marilena Maffei – è sempre quello di creare una rete di prevenzione, attraverso anche la collaborazione delle varie associazioni che si occupano di queste malattie: prevenire vuol dire infatti offrire ai pazienti una maggiore qualità della vita, ed insieme, per la nostra Sanità pubblica, risparmiare e ottimizzare risorse umane e finanziarie.”