Il Circo a Pedali
Il Circo a Pedali

Il Circo Acrobatico del parco della Bissuola continua e si prepara alla chiusura con spettacoli unici. Evento speciale il 3 e il 4 settembre alle 21 è quello con Il “Palco a Pedali dei Têtes de Bois conGoodbike Circus” con gli spettatori che devono arrivare esclusivamente in bicicletta.

Come funziona? Gli spettatori vengono e se ne vanno singolarmente in bici, arrivano uno a uno, nel tempo dell’evento artistico possono solo stare in sella, le loro biciclette sono issate su un cavalletto e quindi rimarranno necessariamente a distanza di sicurezza dagli altri spettatori pedalanti. Si accede per prenotazione. Le biciclette sono quelle personali e anche questo particolare si risolve in una tutela ulteriore. Uno spettacolo per 100-120 spettatori pedalanti. La rinuncia alla corrente elettrica per la produzione di energia per alimentare la manifestazione è il punto di forza per l’attrazione e il coinvolgimento del pubblico. Informazioni per la registrazione e la prenotazione del posto con la prorio bicicletta su www.culturavenezia.it

A partire dalla loro passione per la bicicletta, i Têtes de Bois nel 2011 hanno messo a punto il primo eco-spettacolo al mondo alimentato dal pubblico in bicicletta. Per la prima volta in assoluto l’energia elettrica che illumina il palco e lo fa suonare è generata da oltre 100 spettatori volontari, che, con le loro biciclette agganciate a uno speciale cavalletto collegato a una dinamo, pedalano per tutta la durata dello spettacolo. Semplicemente pedalando producono tutta l’energia necessaria per sostenere l’intero evento dal vivo.Il Palco a Pedali è un’idea di Andrea Satta dei Têtes de Bois, progettato da Gino Sebastianelli, con la collaborazione artistica di Agostino Ferrente e il sostegno dell’Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e mobilità della Regione Puglia.

Ma il programma di fine agosto inizio settembre si preannuncia unico con spettacoli imperdibili.

Da martedì 30 agosto a giovedì 1 settembre va in scena il “Il Circo delle Pulci del Professor Bustric”: la magia qui non è solamente quella del Mago, ma anche del Teatro, che per sua natura è l’immagine che il pubblico crea nella propria mente osservando ciò che accade in scena, in un certo senso non esiste, è per questo che l’attore può creare ogni tipo d’illusione. Il Circo delle Pulci è gioco di prospettive tra l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande, magia di trucchi semplici eppure incomprensibili e sorprendenti, piccoli colpi di genio che suscitano nel pubblico la meraviglia. Il 3 e il 4 settembre dalla mattina alla sera prendono vita spettacoli sparsi per il parco della Bissuola in orari diversi per accompagnare tutto il giorno i frequentatori della zona verde della città.

Alle 11, alle 18 e alle 20 allo chapiteau va in scena Time to loop: una storia di movimento, trasformazione e amore, dove costruire e distruggere sono parte dello stesso ingranaggio e ogni personaggio, a modo suo, ricerca il sostegno e il suo complementare per riportare il caos all’armonia. Tutto questo è un gioco in sincrono, perché l’equilibrio è una costante che porta fuori dai propri confini, uno scomporre e ricomporre le possibilità di presa, aggancio e distacco necessario a dare il via a una nuova azione. Con leggerezza d’animo e slancio romantico entrambi i personaggi cominciano a capire che l’uno non può sostituirsi all’altro ma che insieme possono creare il loop perfetto.

Alle 15 e alle 17 arriva Il Teatro mobile con Contrappunto: due calzolai ci accolgono nel Teatro Ambulante: un mondo antico fatto di silenzi e sorrisi. Il tempo rallenta e i due artigiani dell’arte creano una composizione allegorica per persone che sanno ascoltare. Lo spettacolo, creato appositamente per lo spazio del Teatro Ambulante, è costituito da un linguaggio ancora poco diffuso in Italia: un meltingpot di arti che spaziano dal clown teatrale al teatro d’oggetti utilizzando il linguaggio musicale. Gli artisti danno spazio a questi tre aspetti attraverso la costruzione di strumenti musicali alternativi, macchinari scenici ingegnosi e gags create ad hoc.

Gli eventi sono organizzati dal Settore Cultura del Comune di Venezia in collaborazione con Arteven grazie al contributo del MIC riservati a organismi finanziati nell’ambito del Fondo Unico per lo Spettacolo Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili, prenotabili sul sito www.culturavenezia.it a partire da cinque giorni prima dell’evento e fino a tre ore prima dell’inizio dello spettacolo. Ogni utente può prenotare due biglietti.