Il Barbiere di Siviglia, La Cenerentola, Il Flauto Magico. Tre liriche, il 24 febbraio, 10 marzo e 21 aprile che prenderanno forma attraverso l’illustrazione animata accompagnata da frammenti delle registrazioni musicali d’archivio eseguite dall’Orchestra e dal Coro del Teatro La Fenice e avvicinare così i ragazzi alla musica in modo nuovo e accompagnata ad una proposta bibliografica.
Si chiama “La Fenice ti racconta in Bibilioteca” è ed il progetto che vede assieme il Comune di Jesolo, attraverso la Biblioteca Civica e il Teatro La Fenice di Venezia con il programma di progettazione educativa La Fenice Education per ampliare l’orizzonte delle proposte letterarie e non solo tra i più giovani e sostenere una crescita culturale.
“Da sempre la Fenice ha tra i suoi obiettivi la diffusione della musica e della cultura – dichiara Fortunato Ortombina, sovrintendente e direttore artistico del Teatro La Fenice – verso un pubblico più vasto possibile, che attraversa tutte le età e le generazioni. Con progetti come La Fenice ti racconta in biblioteca il nostro desiderio è quello di avvicinare e incuriosire quella parte di pubblico che ama l’arte, la cultura e la lettura ma che magari per i più disparati motivi non ha mai avuto modo di dedicarsi al teatro e alla musica. La musica è un linguaggio universale, che può essere fruito a più livelli e che arriva al cuore di tutti. Per questo ci auguriamo che anche grazie a progetti come questo, potremo avere a teatro, non solo i nostri abbonati e i nostri più affezionati appassionati di musica, ma anche un nuovo pubblico che si vuole approcciare con curiosità al meraviglioso mondo della lirica e della sinfonica”.
Il melodramma è un genere musicale spesso inesplorato dalle nuove generazioni e racchiude un mondo di tematiche vario e, grazie ad adeguate chiavi di lettura, ha le caratteristiche per rivelarsi uno strumento formativo ed educativo di forte impatto. Nell’ambito del progetto i giovani potranno assistere ad una narrazione scorrevole, intervallata da una presentazione virtuale al gran teatro veneziano e con testi tradotti anche in inglese e nella lingua dei segni LIS.
“Jesolo in questi anni ha fatto molto per la cultura, specialmente tra i giovani ed è importante evidenziare che anche nel 2020 la nostra località, grazie alla Biblioteca civica ha potuto fregiarsi del titolo di “Città che Legge”, riconoscimento che premia gli sforzi e le iniziative per incentivare la lettura – è il commento dell’assessore alla cultura della Città di Jesolo, Giovanni Battista Scaroni –. La collaborazione con il Teatro La Fenice è motivo d’orgoglio per il prestigio che questa istituzione rappresenta per il Paese e verso la quale c’è l’ammirazione del mondo intero. Per i giovani questo progetto è un valore aggiunto al bagaglio di conoscenze che può contribuire a forgiare il patrimonio di conoscenze ed esperienze”.