San Michele al Tagliamento e Bibione sono un cantiere aperto. Attualmente a Bibione e nell’entroterra sono operativi un centinaio di addetti impiegati in diversi blocchi di opere pubbliche finanziate sia con risorse private, quali la metanizzazione, che con risorse pubbliche.

Il sindaco Paqualino Codognotto ha sottolineato: “In un periodo così difficile caratterizzato da continue emergenze e tenuto conto anche della riorganizzazione dei nostri
uffici tecnici, esiste un impegno concreto e visibile di interventi su tutta la nostra realtà territoriale con l’obiettivo di portare a termine opere, infrastrutture e migliorie sull’ambiente come avevamo programmato”.

Partendo da Bibione, proseguono a ritmo serrato i due cantieri per la metanizzazione relativi al secondo stralcio. Sono iniziati sia i lavori per la grande area destinata agli eventi ludici e sportivi nei pressi della delegazione comunale che la nuova pista ciclabile lungo Via Baseleghe la quale, una volta ultimata, permetterà di percorrere in totale sicurezza tutto
il perimetro di Bibione per svilupparsi poi verso il faro e l’argine del Tagliamento. Sempre a Bibione continuano le asfaltature delle strade più ammalorate e le manutenzione del verde pubblico. La regione con finanziamento di 14 milioni di euro ha dato il via ai lavori che prevedono i rinforzi dei corpi arginali del Tagliamento partendo con lo studio sulla consistenza degli argini stessi. A Villanova i lavori per la messa in sicurezza idraulica della
parte nord del territorio comunale si stanno completando con il coordinamento
del Consorzio di Bonifica. A breve partiranno altre gare per ulteriori opere pubbliche