“La Regione del Veneto sta predisponendo un protocollo d’intesa con la Regione Lazio ed i rispettivi Uffici Scolastici Regionali per la realizzazione di una serie di interventi che, prendendo le mosse dalle celebrazioni del bicentenario della morte di Antonio Canova, siano finalizzati a richiamare l’attualità dell’opera e della vita del grande scultore, promuovendone la sua diffusione nell’ambito delle istituzioni scolastiche e degli organismi della formazione professionale delle due regioni. Un progetto di grande arricchimento culturale per gli studenti, ponte tra l’ambiente che vide la sua nascita e affermazione artistica e quello che fu teatro della definitiva consacrazione”.
Lo annunciato oggi l’assessore alla Scuola e al Lavoro della Regione del Veneto, Elena Donazzan, partecipando da remoto alla conferenza stampa che si è tenuta a Roma presso Museo Atelier Canova Tadolini per l’inizio delle celebrazioni per i due secoli dalla morte del grande maestro. Celebrazioni comprese in un progetto nato dalla collaborazione tra ArtSharing e l’imprenditrice scrittrice bassanese Maria Pia Morelli, All’evento è intervenuto anche il sottosegretario alla Cultura Lucia Bergonzoni.
“Ho letto con interesse il progetto relativo agli eventi culturali programmati in occasione delle celebrazioni del bicentenario dalla morte del grande scultore di Possagno – prosegue Donazzan -. Un programma di cui ho potuto apprezzare il livello delle collaborazioni e delle iniziative. Il legame tra la terra d’origine e formazione e la città della maturità artistica, infatti, costituisce un particolare debito di memoria e un dovere di celebrazione nei confronti del massimo maestro della scultura nel Neoclassicismo, considerato da alcuni l’ultimo grande artista italiano di livello mondiale”.
“Nel protocollo che la Regione Veneto sta approntando – conclude l’assessore Donazzan – saranno previste, oltre all’organizzazione di visite didattiche da realizzarsi nel contesto di specifici progetti organizzati in stretta collaborazione con i siti museali e le collezioni artistiche sia del Veneto sia del Lazio, anche attività volte a promuovere e valorizzare gli interventi di restauro dei gessi legati al Canova e alla sua scuola. Un lavoro da realizzarsi con la collaborazione della rete delle istituzioni didattiche e formative che operano nell’ambito del settore artistico e del restauro. Sarà mia cura, non appena perfezionato il protocollo con la Regione Lazio, dare la massima diffusione alle iniziative ed agli eventi che saranno programmati”.