Un bimbo di nazionalità tedesca, di appena sette mesi, ha rischiato di soffocare, prima di venire ricoverato in codice rosso in ospedale.
Il fatto è avvenuto nella notte tra sabato 7 e domenica 8 settembre. Intorno alle 23, i genitori si sono presentati al Punto di Primo Intervento di Cavallino-Treporti insieme al piccolo, che presentava difficoltà respiratorie (distress respiratorio), a causa di un’ostruzione parziale delle vie aeree. Il piccolo appariva già cianotico e poco reattivo.
Il bimbo è stato subito soccorso dal personale infermieristico e dal medico di turno.
Secondo una prima ricostruzione, il piccolo potrebbe aver inalato mentre faceva la poppata. E’ stato aspirato e gli è stato somministrato dell’ossigeno, monitorando costantemente i parametri vitali. Grazie all’intervento dei soccorritori, ha ripreso a respirare meglio, anche se sempre con il supporto dell’ossigeno. Il piccolo ha ripreso coscienza e non è stato necessario intubarlo.
Dopo essere stato stabilizzato, la Croce Verde ne ha predisposto il trasferimento in codice rosso, con infermiere e medico, all’ospedale di San Donà di Piave.
Per fortuna è ormai ampiamente fuori pericolo.
Noi abbiamo intercettato la dottoressa Matilde Obici, il medico di turno che ha sostanzialmente salvato la vita al piccolo, della quale riportiamo i suggerimenti alle mamme per evitare questo tipo di rischi:
“Per prevenire l’inalazione accidentale durante l’alimentazione del vostro bambino, è fondamentale tenerlo in una posizione semi-eretta, assicurandovi che la testa sia ben sostenuta. Evitate di alimentarlo quando è molto affamato o agitato, poiché questo potrebbe indurlo a mangiare troppo velocemente, aumentando il rischio di inalazione. Assicuratevi inoltre che il foro della tettarella non sia troppo grande, in modo che il flusso del latte o del liquido sia controllato e adatto alla sua capacità di deglutizione. È sempre utile fare delle pause durante la poppata per permettergli di respirare e deglutire correttamente.”