Sono iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo Bosco di San Paolo, opera di riforestazione urbana che interesserà un’area di 15mila metri quadrati tra viale Nazioni Unite, Borgo Furo di Santa Bona, via Inghilterra e via Grecia.
Dopo i primi interventi di tracciatura dei vialetti e di movimento terra per la superficie in rilievo (1700 metri quadrati), verranno messe a dimora le essenze fra cui 1670 piante forestali (in grado di assorbire la maggiore quantità di CO2) e 150 alberi autoctoni (aceri, carpini, frassini, olmi e querce, pioppi bianchi e neri, salici e ontani).
All’interno troveranno spazio circa 450 metri di percorsi ciclopedonali, luoghi di aggregazione e spazi per il relax. È prevista inoltre la collocazione di attrezzature ludico – sportive fra le quali panche, attrezzature per i percorsi vita e un sistema di segnaletica di orientamento studiata per rendere l’area e gli spazi collegati ancora più fruibili.
«Il Bosco Urbano di San Paolo è un’opera a cui tengo particolarmente perché riguarda la mia Città e il quartiere in cui sono cresciuto», afferma il sindaco Mario Conte. «Laddove sarebbe dovuto sorgere un supermercato, nascerà invece un’area verde. Questa è la riprova che, dove ci sono gli strumenti urbanistici e a differenza di quanto avveniva nel passato, la nostra Amministrazione interviene. Il Bosco Urbano di San Paolo rientra nel piano di riforestazione urbana che rappresenta per noi un ulteriore passo in avanti verso una Treviso sempre più verde, accessibile e fruibile».