Negli ultimi mesi la raccolta del rifiuto verde nel Comune di Mirano è stata interessata da una significativa novità, il passaggio verso il ritiro a domicilio su chiamata. La cittadinanza, grazie anche al periodo di transizione durante il quale cassonetti e ritiro a casa hanno convissuto, sta prendendo dimestichezza con il nuovo sistema.
Come tutti i cambiamenti, però, anche questo ha generato alcuni dubbi e incertezze. Tra questi, per esempio, il conferimento del rifiuto verde raccolto dai privati sul suolo pubblico. Accade spesso, infatti, che alcuni cittadini si mettano a disposizinoe e raccolgano in forma volontaria foglie, rami, ecc. che ostruiscono marciapiedi e altre aree pubbliche, ovviando così a problemi di decoro, di transitabilità o di deflusso delle acque meteoriche. Molti si sono chiesti, in questo caso, come si debbano smaltire questi rifiuti e se i costi finiscano col ricadere sui volontari stessi. Va subito detto che le persone che prestano questo prezioso aiuto non vengono gravate di alcun costo. Per gestire queste situazioni, il Comune ha fin da subito disposto la distribuzione di appositi contenitori di raccolta a gruppi di cittadini o comitati di quartiere che ne abbiano fatto richiesta. La raccolte e il conferimento del materiale sono gestiti dal referente di ciascun gruppo. I costi sono totalmente a carico del Comune. È ancora possibile costituire nuovi gruppi e fare richiesta di un apposito bidone. Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Ambiente, 041 5798347.
Non c’è solo questa tra le agevolazioni che il Comune ha disposto per sostenere la cittadinanza e facilitarla nella raccolta del rifiuto verde. Sono state studiate delle soluzioni per rendere più semplici ed economicamente meno gravosi conferimento e ritiro nei periodi dell’anno in cui i cicli naturali determinano una maggior produzione di rifiuto verde. Per esempio, nelle prossime settimane, caratterizzate da una massiccia presenza di foglie cadute e dalla fase di potatura, verranno forniti due ulteriori canali. Il 4 e il 18 novembre, come riportato anche nel calendario Veritas, sarà attiva la raccolta straordinaria delle fascine: in ciascuno dei due giorni i cittadini potranno conferire, collocandole vicino al proprio bidone, fino a sette fascine da massimo 15 kg l’una senza alcun costo aggiuntivo. Dal 26 ottobre al 22 novembre, poi, verrà sperimentato un nuovo servizio: Veritas collocherà sul territorio comunale dieci cassoni in cui sarà possibile conferire gratuitamente ramaglie e altri prodotti della potatura. Cinque cassoni verrano posizionati nel capoluogo; dei restanti, ne verrà collocato uno per ciascuna frazione. Si sottolinea la grande importanza del corretto conferimento in questi cassoni. Nel caso vengano gettate al loro interno altre tipologie di spazzatura, le ramaglie in essi contenute non potranno più essere smaltite come rifiuto verde, con conseguente aggravio di costi per la comunità.
Va ricordato, inoltre, che è sempre possibile il conferimento gratuito del rifiuto verde presso il centro di raccolta di Viale Venezia (lun-sab, 13.30-19.00) e nell’ecocompattatore messo a disposizione durante i turni dell’ecomobile (il secondo martedì del mese a Scaltenigo, in via Pirandello, dalle 7.30 alle 11.00 e il terzo mercoledì del mese a Zianigo, in via Bakhita, con lo stesso orario).
