Tra due squadre che non avevano più niente da chiedere al campionato e già salve da 4 giornate non si poteva chiedere molto. Ne è nato un pareggio per 1 a 1 che accontenta tutti e rende, comunque, onore al “derby” della provincia anche se non certo sentito come quello con il Venezia.
La cronaca
Poco da raccontare. All’8′ tiro di Ferrari dai 20 metri alto. Sempre Mestre all’11’ con un’incursione di Crosato sulla destra, traversone pericoloso rasoterra, ma il portiere blocca a terra. Al 22′, bella azione sulla destra di Santoni, al centro per Ferrari, parata del portiere noalese. La Calvi si sveglia al 23′: Meite dal limite destro dell’area, buona parata a terra di Gomis. 6′ dopo destro di Fiorica da fuori area, di poco al lato della porta arancionera. La partita si sblocca al 32′: Fiorica in slalom nell’area piccola, beffa Gomis con un rasoterra a pochi centimetri dalla linea di fondo per il vantaggio dei padroni di casa. Al 39′ ancora Noale pericoloso, primo tiro dal limite di Meite ribattuto da Zanette, ancora Meite a tu per tu con Gomis, che è bravo in uscita a scongiura il 2-0. Il Secondo tempo inizia con un tiro centrare di Nobile al 4′. Al 10′, clamorosa palla gol in piena area per il Noale: Viola da solo in piena area calcia a colpo sicuro, ma Gomis respinge di piede. Al 20′ s.t. pareggio del Mestre; ripartenza sulla sinistra, Serena lancia Nobile, che imprendibile salta l’avversario diretto e conclude con un tiro imparabile in diagonale alla sinistra del portiere noalese. Poi le due squadre non si fanno male e si accontentano del pari. Da sottolineare il bellissimo spettacolo offerto dalla curva arancionera, numerosa e caldissima come e più del solito nonostante il risultato valga solo per le statistiche e il bruttissimo incidente di gioco, anche se assolutamente fortuito fra Magrassi e Coletto, dove il giocatore noalese ha avuto la peggio. Probabile frattura della tibia con il giocatore trasportato il giocatore in ospedale.
Gian Nicola Pittalis