Rincari delle bollette, la Confcommercio provinciale interviene sull’argomento unendosi alla protesta dei colleghi e chiedendo un tavolo di confronto intercategoriale ai parlamentari.
A sottolinearlo è Dania Sartorato, presidente di Unascom-Confcommercio provinciale, scrive ai Parlamentari
“Non solo ci uniamo alla protesta dei colleghi e dei cittadini come rappresentanti del terziario, ma abbiamo tutte le intenzioni di prendere carta e penna e di scrivere ufficialmente ai nostri Parlamentari veneti per istituire subito un tavolo di confronto intercategoriale e sovraterritoriale. Sindaci, categorie e cittadini uniti di fronte alla Politica. La questione è cruciale per la ripartenza delle imprese, ma anche per le famiglie e i cittadini. Questi ultimi sono i nostri clienti e noi viviamo di consumi. Con la pandemia il calo è stato spaventoso e ora i rialzi delle bollette non solo paralizzano i bilanci delle imprese ma stroncano la voglia di ripartire dei consumatori. Il bonus luce e gas, così come è stato pensato e per i requisiti che pone, non risolverà il problema. Servono soluzioni tecniche, immediate, tangibili. Ogni soldo dato alle bollette è una risorsa sottratta al commercio, al turismo, alle vetrine che animano le nostre città e i nostri paesi”.