Tre sabati nelle principali piazze di Mestre, Treviso e Padova per parlare di sicurezza stradale, ma anche di ambiente, innovazione e mobilità del futuro. Torna, dopo il successo del 2021, CAV in Piazza, il format di Concessioni Autostradali Venete per portare tra la gente uno spaccato del mondo autostradale, presentando le più moderne tecnologie applicate alla sicurezza e alla sostenibilità delle infrastrutture.
Dopo il recente appuntamento del 1° ottobre in Piazza Coin a Mestre, l’8 ottobre tocca a Piazza Borsa a Treviso e il 15 ottobre a Prato della Valle a Padova, dalle ore 9.00 alle 18.00: saranno presenti le donne e gli uomini di CAV e delle sezioni della Polizia Stradale del Veneto, per presentare le figure, i mezzi e i dispositivi che ogni giorno, 365 giorni all’anno, operano lungo la tratta per garantire sicurezza, regolarità del traffico e assistenza ai viaggiatori: ma soprattutto per lanciare una nuova campagna di prevenzione degli incidenti stradali e di promozione dei corretti comportamenti di guida.
Il tour delle piazze venete, tra l’altro, introduce un rinnovato impegno di CAV sul fronte dell’educazione stradale: nell’ambito del Protocollo d’intesa firmato tra la Regione del Veneto, l’Ufficio scolastico regionale, le concessionarie autostradali e i gestori stradali veneti, CAV proporrà nei prossimi mesi più giornate formative sulla sicurezza stradale rivolte alle classi terze degli istituti superiori delle tre province, coinvolgendo direttamente i ragazzi di 16/17 anni, che stanno per approcciarsi al conseguimento della patente di guida.
Nelle tre giornate di “CAV in Piazza”, quest’anno organizzate di sabato, per avvicinare soprattutto famiglie e giovani, Concessioni Autostradali Venete e Polizia Stradale allestiranno nel cuore delle tre città capoluogo un’esposizione di mezzi di servizio e veicoli storici, coinvolgendo il proprio personale, presentando le principali procedure operative e svelando le tecnologie utilizzate e quelle allo studio per garantire la miglior sicurezza possibile. Un appuntamento imperdibile per scoprire a cosa servono gli ausiliari della viabilità, come operano la Polizia Stradale e la sala che gestisce ogni tipo di intervento e segnalazione in autostrada. E ancora: come funziona un casello autostradale e perché il telepedaggio può aiutare a perseguire la sicurezza degli utenti, oppure capire come i droni possono monitorare traffico e infrastrutture. Ma soprattutto, personale di CAV e agenti della Polstrada saranno a disposizione per spiegare i comportamenti corretti da tenere alla guida, con prove e simulatori. Focus anche sui progetti, solo apparentemente futuristici, di mobilità autonoma e sostenibile, come le e-Roads, le autostrade intelligenti e connesse di CAV e Hyper Transfer, il nuovo sistema di trasporto ultraveloce a guida vincolata, che potrebbe diventare realtà nei prossimi anni in Veneto.
Per presentare tutto questo, CAV porterà in piazza mezzi e strumentazioni in uso, come la Mobile Control Room (il centro operativo mobile di CAV), il drone utilizzato per il monitoraggio delle infrastrutture e del traffico e la Mobile Info Service, l’unità mobile di assistenza viaggiatori impiegata per portare fuori dalla sede di Mestre i servizi all’utenza. Anche la Polizia presenterà a grandi e piccoli i propri mezzi e attività con le quali garantisce ogni giorno la sicurezza stradale lungo la grande viabilità del Veneto: dalle volanti alle moto, i veicoli storici e quelli di rappresentanza, dai dispositivi di controllo alle attività educative per promuovere la sicurezza stradale, soprattutto tra i giovani.