Le caviglie gonfie sono un problema comune e assai diffuso in persone di età avanzata, in sovrappeso, ma anche durante la gravidanza o in presenza di problemi alle vene.

In molti casi questo disturbo non deve destare particolare preoccupazione, tuttavia quando persiste o diventa invalidante è sempre bene consultare il proprio medico per un parere professionale.

Caviglie gonfie: le cause

Le caviglie gonfie possono essere causate da una molteplicità di fattori: alcuni sono fisiologici, altri possono sottendere patologie più importanti. Il gonfiore, ad esempio, si può accentuare se si sta in piedi (o fermi) per molte ore, se si assumono farmaci, a seguito di cure ormonali, ma anche durante il ciclo mestruale o in menopausa.

Tuttavia, questo disturbo può essere anche un “campanello d’allarme” da non sottovalutare: se il problema persiste per diversi giorni o tende ad accentuarsi, quindi, è bene indagare le possibili cause scatenanti rivolgendosi ad uno specialista.

Malattie associate al gonfiore alle caviglie

Un gonfiore localizzato agli arti inferiori può essere un primo sintomo di malattie cardiovascolari, scompenso cardiaco, insufficienza renale o epatica.

Nei casi più importanti, inoltre, può anche sottendere gravi patologie quali-ad esempio- cirrosi biliare, embolia, tromboflebite o trombosi venosa profonda.

I rimedi naturali

Praticare un automassaggio può offrire sollievo immediato al gonfiore: per stimolare i vasi linfatici, dunque, può essere utile esercitare una leggera e graduale pressione risalendo lentamente dal basso fino alle ginocchia.

Per quel che concerne i rimedi fitoterapici una prima menzione va alla Centella asiatica, impiegata fin dall’antichità per trattare vene, cellulite e crampi. Via libera anche al Pungitopo (valido diuretico e antinfiammatorio) e alla Pilosella, particolarmente indicata per contrastare la ritenzione idrica.

Un ultimo consiglio, infine, è quello di mantenersi costantemente idratati, bevendo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. In alternativa si possono assumere anche tisane drenanti come quelle a base di Betulla o Tarassaco.