Frattura costale e trauma al naso per la vittima
L’aggressore è stato fotografato prima di venire messo in fuga
Un tranquillo giro in bicicletta si è trasformato in una violenta aggressione sabato scorso, 2 novembre, tra le Valli di Comacchio, nel ferrarese. Un ciclista del gruppo AMG Alta Marca Gravel è stato infatti malmenato da un uomo in monopattino lungo la strada sterrata del Canale Lega, riportando serie lesioni.
L’episodio sarebbe avvenuto intorno alle 13:00, quando il gruppo di ciclisti stava percorrendo il tracciato off-road, molto gettonato dagli appassionati di gravel bike. La vittima, in procinto di sporgere denuncia, ha ricostruito l’accaduto: “Stavamo percorrendo la strada canale Lega, io e un amico un po’ staccati dal gruppetto principale. Abbiamo incrociato tre persone in monopattino che viaggiavano a velocità sostenuta al centro del sentiero. Io ho semplicemente segnalato loro di spostarsi nella propria corsia per non intralciare il nostro passaggio, ed ho proseguito.”
A quel punto, però, la situazione è degenerata rapidamente: “L’ultimo dei tre si è fermato, mi ha rincorso e mi ha aggredito con vari pugni e calci. L’aggressione si è estesa anche ai miei amici sopraggiunti per difendermi”, ha dichiarato la vittima. L’aggressore si è poi dato alla fuga.
Il ciclista ha riportato gravi conseguenze: una sospetta frattura costale e un trauma al setto nasale lacero contuso. Dopo la denuncia, le forze dell’ordine indagheranno naturalmente sull’accaduto, forti anche delle testimonianze degli altri ciclisti presenti e della foto che il gruppo è riuscito a scattare all’aggressore, prima che si dileguasse.
Questo episodio riaccende i riflettori sulla questione della sicurezza e della condivisione dei percorsi cicloturistici, sempre più frequentati da diverse tipologie di utenti.