Altri cento tamponi, altri cento negativi all’Isola Verde. Ai 400 screening offerti ieri dalle due unità sanitarie mobili dell’Ulss 3 a ospiti e dipendenti del camping coinvolto nel focolaio di variante Delta, si sommano i cento tamponi rapidi di terza generazione fatti stamane, dalle ore 10 alle ore 14. Tutti i cinquecento soggetti che si sono sottoposti volontariamente a verifica sono risultati negativi. Un solo caso di falsa positività riscontrato ieri dal tampone rapido è stato presto smentito dalla verifica di rito con il tampone molecolare.

L’attività dei camper di questi due giorni all’entrata del campeggio di Chioggia è un’iniziativa di prevenzione gratuita, offerta dall’azienda sanitaria ai cittadini che vi hanno aderito su base volontaria. Un’attività extra quindi, di maggiore sicurezza per la popolazione, rispetto all’indagine epidemiologica svolta dall’Ulss 3 su una cinquantina di contatti tracciati attorno ai primi casi e sviluppatasi per conseguenti centri concentrici.

“L’attività dei tamponi, proposta in concentro con la Regione Veneto, è un servizio in più che abbiamo fornito per la tranquillità di chiunque stia frequentando o ruoti attorno al il villaggio turistico – dice il direttore generale Edgardo Contato – Siamo felici di aver monitorato e constatato, con questa raccolta massiccia di tamponi negativi, una situazione serena e sotto controllo. Siamo pronti a tornare qui, nei prossimi giorni, con le nostre unità mobili nel caso, in base alle nostre valutazioni sanitarie, ce ne fosse ancora bisogno”.