Carabinieri in azione
Carabinieri in azione

E’ proseguita senza interruzione l’attività di controllo messa in atto sul territorio dai Carabinieri della Compagnia di Mestre, con l’effettuazione di servizi mirati, per la prevenzione e contrasto di fenomeni di microcriminalità, della circolazione stradale e antispaccio, con un aumento dei servizi di pattugliamento sulle strade e nei centri abitati, al fine di innalzare il livello prevenivo e garantire una maggiore presenza nelle zone più sensibili, atteso anche il periodo di ferie, tra i quali anche i quartieri più densamente popolati e le zone commerciali polarizzate attorno ai grandi Ipermercati.

Il primo a cadere nella “trappola”  un cittadino trentenne del Marocco, deferito all’Autorità Giudiziaria per porto di armi ed oggetti atti ad offendere, nonché segnalato alla Prefettura di Venezia,  quale assuntore di sostanze stupefacenti,  poiché a seguito di un controllo veniva trovato in possesso di un grosso taglierino e di sostanza stupefacente. I controlli successivi sono stati eseguiti nei confronti di un ventenne del luogo, che è stato denunciato a piede libero per i “soliti” reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti rinvenendo sulla sua persona della Marijurana e hashish.

Vista la calda giornata estiva, un 31enne cittadino albanese, già sottoposto a regime di detenzione domiciliare, ha ben pensato di andare a farsi una passeggiata per le vie del centro di Mestre. Al rientro a casa, l’uomo ha trovato ad attenderlo i Carabinieri che hanno così adottato i provvedimenti del caso e comunicato la “scampagnata” del giovane alla Procura di Venezia.

Altra tecnica adottata per cercare di “farla franca”, è stata messa in atto da un 48enne  residente in Favaro Veneto, già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, che impone particolari obblighi tra qui quella di rimanere a casa durante le ore notturne. I Carabinieri nella notte si sono presentati alla sua residenza, trovando, sul cancello di casa, un grande cartello che indicava il fuori uso del campanello e riportava un numero di telefono da contattare, numero che è però risultato inesistente. L’uomo, nonostante i vari tentativi posti dai militari, non è stato trovato, e quindi verrò denunciato agli organi competenti, per la violazione agli obblighi inerenti la sorveglianza speciale.

A seguito di un diverbio con il titolare di un’attività commerciale, una pattuglia dell’Arma, interveniva nel centro di Mestre, sottoponendo ad un controllo l’avventore, un cittadino rumeno cl. 88. I successivi controlli presso il Comando, permettevano di appurare che l’uomo risultava in violazione al  foglio di via con divieto di ritorno nel Comune di Venezia.  

Sono stati inoltre segnalati alla Prefettura di Venezia, quali assuntori di sostanze stupefacenti,  due 22enni, poiché ciascuno, trovato in possesso di piccolo quantità di sostanze stupefacenti.   

Il monitoraggio della circolazione stradale ha invece portato alla denuncia per guida in stato di ebrezza di due persone, la cui patente ha preso la via del ritiro, poiché sorprese alla guida con tasso alcolemico oltre il limite tollerato. Ai due giovani automobilisti è stata immediatamente ritirata la patente di guida e sequestrate le rispettive autovetture.

In relazione al fenomeno epidemiologico, a seguito delle disposizioni relative al “green pass”, sono stati segnalati un cittadino cinese ed un italiano, che sottoposti ad un controllo all’interno di una sala slot di Martellago, risultavano sprovvisti del documento.