La Giunta regionale ha deliberato l’approvazione della sottoscrizione di un protocollo di intesa tra la Regione del Veneto e la Guardia di Finanza al fine di favorire lo scambio di informazioni in materia di spesa sanitaria e sociosanitaria. Con l’obbiettivo di creare un flusso reciproco di notizie utili e di dati che renda maggiormente efficace ed agevole il perseguimento dei rispettivi fini istituzionali, il provvedimento rappresenta l’evoluzione del precedente protocollo – firmato dal Presidente della Regione e dal Comandante regionale del Veneto  il 5 novembre 2019 – in cui è stata avviata una specifica collaborazione riguardante il controllo della spesa sanitaria, mirata anche alla prevenzione e alla repressione di eventuali violazioni.

“È alla luce dei risultati di questa esperienza – sottolinea il Presidente Zaia – che abbiamo reciprocamente concordato di aggiornare un rapporto proficuo con l’istituzione di una sorta di filo diretto e costante in grado di dare maggiore forza all’impegno comune. La Guardia di Finanza ha tra i suoi compiti istituzionali prioritari la salvaguardia delle attività finanziarie degli enti pubblici, impegno che i suoi militari portano avanti con rigore e grande livello di professionalità. Il suo operato in sinergia con le nostre strutture deputate non è soltanto un modello di buona collaborazione istituzionale ma anche una garanzia di trasparenza e legalità”.

“La cronaca ogni giorno ci riporta quale sia l’importanza dal punto di vista preventivo e repressivo della Guardia di Finanza come corpo di polizia economica e finanziaria – conclude il Presidente -; un lavoro per il quale esprimiamo grande gratitudine. La Regione dal canto suo è in prima linea per favorire lo sviluppo economico della comunità e tutelare i cittadini e tutto il territorio. La pandemia ancora in corso ci ha sottolineato, qualora ce ben fosse stato bisogno, quale rilevanza ha per la comunità la spesa sociosanitaria. Sono certo che il nuovo protocollo d’intesa sarà una ulteriore base su cui delineare nuovi traguardi collaborativi per una sempre maggiore efficienza amministrativa”.