Vista la nuova crescita dei contagi, l’Ateneo Veneto ha deciso di sospendere temporaneamente le attività pubbliche. A renderlo noto è il presidente dell’istituzione culturale Gianpaolo Scarante.

“L’Ateneo Veneto, in considerazione del riaccendersi della crisi pandemica nell’intero Paese e nella nostra Regione, aderendo con convinzione alle prescrizioni del Governo e alle raccomandazioni del Ministro della Salute, ha deciso con profondo rammarico di sospendere tutte le attività pubbliche”, spiega Scarante, “Tale decisione risponde altresì alla crescente preoccupazione riscontrata nei soci e negli utenti delle nostre attività ed è in linea con il profondo sentimento di responsabilità civile che ha da sempre caratterizzato l’agire della nostra Istituzione”.

“L’Ateneo Veneto”, conclude Scarante, “manterrà la sospensione delle attività pubbliche solo per il tempo strettamente necessario, intensificherà la propria presenza  sui media informatici ed è certo di riaprire presto le proprie porte, con nuove iniziative e rinnovato impegno, in favore dei veneziani e di tutti coloro che amano la cultura e la nostra città”