“Nel nostro Paese, circa 800mila minorenni e più di due milioni e mezzo di ultrasessantacinquenni – spiega la dottoressa Laura Suardi, medico responsabile del SerD di Dolo – sono da considerare a rischio per patologie e problematiche correlate all’uso e all’abuso di alcool alcol-correlate. Il consumo dannoso e rischioso di alcol rappresenta un importante problema di salute pubblica, responsabile in Europa di circa il 4% di tutte le morti e di circa il 5% degli anni di vita persi per disabilità”.

Nel mese della prevenzione alcologica, il Servizio per le Dipendenza dell’Ulss 3 Serenissima è impegnato sul territorio con iniziative di sensibilizzazione, tra cui l’“Alcohol Prevention Day” che si svolgerà a Pianiga mercoledì 21 aprile.

Iniziative che risultano ancora più opportune dopo la pandemia: L’anno 2020, con l’esplosione del Covid19 e con i conseguenti isolamenti – spiega la dottoressa Suardi – ha prodotto notevoli cambiamenti nelle abitudini e nello stile di vita degli ItalianiL’isolamento ha incrementato il consumo incontrollato di bevande alcoliche, il mercato ha rafforzato nuovi canali alternativi e meno controllati anche rispetto al divieto di vendita a minori. I dati ISTAT riferiti all’anno 2020 confermano la tendenza degli ultimi anni dell’aumento dei consumi di bevande alcoliche fuori dai pasti. Si è registrato negli ultimi dieci anni un progressivo incremento della quota di donne consumatrici.

Il consumo di bevande alcoliche permane una criticità tra i giovani: “I comportamenti a rischio sul consumo di alcool nella popolazione giovanile – spiega la dottoressa Suardi – sono particolarmente diffusi nella fascia di età compresa tra i 18 e i 24 anni. Tra i comportamenti a rischio nel consumo di bevande alcoliche tra i giovani il binge drinking rappresenta l’abitudine più diffusa e consolidata. Nel 2019 il fenomeno del binge drinking riguardava il 16% dei giovani tra i 18 ed i 24 anni di età, di questi il 20,6% erano maschi e l’11% erano femmine. Nel 2020 il fenomeno del binge drinking ha riguardato il 18,4% dei giovani tra i 18 ed i 24 anni di età, di questi il 22,1% maschi e il 14,3% femmine.

Il SerD dell’Ulss 3 Serenissima evidenzia come il fenomeno sia preoccupante anche nelle nostre città: “I dati dell’indagine Passi sugli stili di vita – sottolinea la Dottoressa Suardi – hanno evidenziato anche nel nostro territorio un significativo incremento del consumo di alcool problematicoè passato dalla percentuale del 25,4% del 2019 al 36,71% del 2020. E riguarda una percentuale maggiore di maschi, in età 18-24 anni, con una scolarità elevata, senza evidenza significativa di problematiche sociali o economiche.

E’ alla luce di questi dati che il Dipartimento Dipendenze dell’Ulss 3 Serenissima ha voluto organizzare lAlcohol Prevention Day che si terrà giovedì 21 aprile presso il Teatro comunale di Pianiga, Piazza Mercato, alle ore 17.00. L’evento, in cui la dottoressa Suardi è relatrice, è organizzato con i Servizi Alcologici del Distretto 3, in collaborazione con la Conferenza dei Sindaci e i Piani di zona, Tavolo Dipendenze del medesimo Distretto, il centro Studi della Cooperativa Olivotti, il privato sociale e la rete alcologica, i gruppi ACAT, AA ed  Al Anon presenti nel territorio. “L’obiettivo dell’evento è mettere a tema questa problematica così importante – conclude la dottoressa Suardi – far conoscere alla popolazione quanto è già presente sul territorio in termini di prevenzione e di cura, anche con modelli innovativi di buone prassi.