16 eventi tra passeggiate, concerti e dialoghi in scena a Villa Brandolini. Tra gli ospiti più attesi il violoncellista Mario Brunello, l’antropologo Marco Aime, il sociologo Aldo Bonomi, il geografo Franco Farinelli e l’architetto Luca Molinari

 

Sarà una prima edizione già molto ricca quella di “Poster – Festival di poesia, parola, paesaggio” che si terrà a Pieve di Soligo da venerdì 5 a domenica 7 luglio; progetto che nasce dall’impulso dell’amministrazione comunale e sviluppato da La Chiave di Sophia.

Ben sedici gli eventi che indagheranno la questione di fondo: a che punto siamo del nostro rapporto con il paesaggio? Villa Brandolini di Solighetto sarà la quinta scenica che ospiterà dialoghi a più voci, spettacoli musicali, princìpi di passeggiate in natura, ma sarà anche uno spazio serale da vivere in relax con il food truck Brambù, l’accompagnamento musicale e la mostra fotografica di Elisa Cesca. Tra i protagonisti Mario Brunello, Aldo Bononi, Marco Aime, Paolo Pileri, Franco Farinelli, Luca Molinari, Stefano dal Bianco, Roberto Masiero, Lorenzo Maragoni. Tutti gli eventi, che si terranno al mattino e alla sera, sono gratuiti con prenotazione consigliata.

Il festival nasce dalle profonde radici che legano la Città di Pieve di Soligo alla poesia, al suo paesaggio e alla figura di Andrea Zanzotto. Un’esperienza culturale, un manifesto che tenta di tracciare una geografia del nostro sentire, che risponda al desiderio di raccontare, valorizzare, interrog are il territorio delle Terre Alte della Marca Trevigiana e le sue persone e permetta di vivere esperienze che provano a rispondere ad una domanda forte: a che punto siamo? Una domanda sulla quale il pubblico ha già potuto riflettere nel processo partecipativo che ha condotto al palinsesto di Poster, ovvero il progetto “Latitudini”, condotto a Pieve di Soligo tra novembre e marzo. Poster infatti non è solo un festival culturale di intrattenimento, ma un vero e proprio tentativo di rispondere agli interrogativi della comunità. Da qui nasce il programma, che vede ben sedici appuntamenti e si articola attorno a quattro tipologie di esperienza: i “Dialoghi” a più voci con esperti e pensatori, “Corale” ovvero gli spettacoli e gli eventi musicali, “Sentieri” ovvero le passeggiate nel paesaggio, e infine “Geografie”, laboratori e workshop. Tutti gli eventi si svolgono nelle prime ore del mattino, e poi dal tardo pomeriggio alla sera inoltrata, per rendere l’esperienza di Poster sempre piacevole.

I “Dialoghi” vedranno un confronto sul tema del paesaggio con diversi approcci professionali grazie alla presenza di architetti, scrittori, sociologi, antropologi e geografi, tra cui Marco Aime, Stefano Dal Bianco, Elena Dell’Agnese, Aldo Bonomi, Sandro Abruzzese, Raffaele Federici, Andrea Bianchi, Luca Molinari, Roberto Masiero, Andrea Cortellessa e Franco Farinelli. Ogni protagonista aggiungerà al dibattito la propria expertise e visione di mondo all’interno di un percorso di senso ben delineato.

Ampio spazio è riservato anche alla musica e agli spettacoli. Gli appuntamenti “Corale” sono ben otto e raccolgono concerti, slam poetry, performance e reading musicali. Molto attesa è l’esibizione del violoncellista Mario Brunello, venerdì 5 luglio alle 19.30, che sarà seguita dallo spettacolo “ANIMA”, il progetto di realizzazione di un quartetto d’archi con l’abete bianco dell’Avez del Prinzep, albero storico e monumentale degli Altipiani Cimbri trentini schiantato nel 2017 a circa 250 anni di vita. All’alba del sabato Kiara Ensemble condurrà il pubblico in un viaggio dentro alle note e al pensiero di Fabrizio De Andrè, a 25 anni dalla morte dell’artista. E poi ancora “Grandi numeri”, uno spettacolo di slam poetry, stand-up comedy e analisi dei dati personali di e con Lorenzo Maragoni, e gli appuntamenti con Azul Teatro, Lorenzo Cittadini, LesAmis e i Funkasin Street Band, cui è affidato il gran (e festoso) finale domenica 7 luglio alle 21.30.

Parlando di paesaggio, sono previsti degli appuntamenti per viverlo ancora più da vicino con il format “Sentieri”. L’urbanista Paolo Pileri, accompagnato dal chitarrista Mauro Serafin, sarà protagonista sabato 6 luglio alle 17 lungo l’itinerario del Monte Villa mentre lo scrittore Andrea Bianchi accompagnerà il pubblico domenica 7 alle 6 nel parco di Villa Brandolini, con un’esperienza di barefoot hiking, la camminata a piedi nudi; infine ci sarà una bella passeggiata alle Crode del Pedrè guidata dal poeta Alessandro Anil domenica alle 17 (con ritrovo e partenza Chiesa di Barbisano).

Per quanto riguarda le attività laboratoriali, è in programma una degustazione a cura del Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg (sabato 6 luglio alle 17) e “Tessiture”, gioco interattivo di fili, questioni e comunità, con dj set di Antonio Cettolin – Frammenti (sabato alle 19.30). Durante l’intero weekend di festival sarà possibile visitare la mostra fotografica di Elisa Cesca, “Con-fluire. Un dialogo del proprio paesaggio interiore”, vera e propria esplorazione in immagini del confluire tra individuo e natura, nel suo dettaglio, nella sua immensità. Tutte le sere il parco di Villa Brandolini sarà animato dalla presenza di un’area living Point House nella quale sarà possibile mangiare le prelibatezze di Brambù Food Truck.

Tutti gli eventi sono gratuiti (con prenotazione consigliata) grazie al supporto di numerosi partner e sponsor: Regione del Veneto, Provincia di Treviso, Colline di Conegliano Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità, Osservatorio per il Paesaggio delle Terre dell’Alta Marca, Fondazione Benetton Studi Ricerche, G.A.L. dell’Alta Marca Trevigiana, Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori Della Provincia Di Treviso, Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, Gruppo Hera Ascotrade, Bocon, SAVNO – Servizi Ambientali Veneto Nord Orientale, Banca della Marca Credito Cooperativo, NaturaSì, Point House.

La nostra Pieve di Soligo è una città ricca di cultura e sensibilità, anche grazie al suo essere immersa in un paesaggio di enorme pregio, tanto è vero che ha dato alla luce un intellettuale come Andrea Zanzotto” dichiara Stefano Soldan, sindaco di Pieve di Soligo. “Per questo negli anni abbiamo continuato a lavorare su questi temi che da oggi sono racchiusi nella grande sfida ed emozione che è Poster festival, un appuntamento che con il tempo vuole crescere per consolidare Pieve di Soligo come punto di riferimento sul territorio in termini di poesia, cultura e paesaggio”.

Gli eventi come Poster Festival sono i benvenuti. Siamo sempre al fianco degli eventi culturali nei vari comuni del territorio de Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità. Questi hanno un duplice ruolo di animazione territoriale e attrattore turistico” aggiunge Giuliano Vantaggi, Site Manager Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.

Spiega Elena Casagrande, presidente de La Chiave di Sophia: “Poster arriva dopo una lunga preparazione svolta tra novembre e marzo grazie alla quale abbiamo potuto cominciare a indagare il rapporto che ogni individuo – in particolare nel territorio pievigino – intrattiene e percepisce con il paesaggio circostante. Da qui abbiamo creato un palinsesto che possa continuare la riflessione, arricchendola non solo di voci autorevoli ma anche di esperienze e racconti, sensazioni personali e vibrazioni musicali. Per questo motivo Poster non è mai stato pensato come mero intrattenimento ma come vero e proprio strumento a disposizione della comunità per comprendere meglio sé stessa, tanto a livello individuale quanto collettivo di entità immersa in un paesaggio”.