Il Presidente di Camera di Commercio Treviso Belluno Mario Pozza informa che già tre Camere di Commercio del Veneto metteranno a disposizione 15milioni  di euro in totale, per supportare le imprese a causa dell’emergenza Covid-19. Un importante risultato ottenuto che andrà a completarsi a breve con tutto il sistema camerale. 

E’ questa la comunicazione di una delle azioni per il rilancio dell’economia del Veneto che il Presidente Pozza ha voluto dare in occasione degli incontri con le categorie economiche di Treviso e Belluno, S.E. i Prefetti e gli ospiti, il Presidente Domenico Basciano e il Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana per la Francia a Marsiglia Antonella Donadio per un prezioso aggiornamento reciproco sulla situazione Italiana e Francese, secondo partner commerciale dell’Italia.

[huge_it_slider id=”5″]

“Sono incontri che – sottolinea con soddisfazione il Presidente Pozza – partiti in emergenza per un coordinamento in diretta online, nell’emergenza sono diventati dei veri e propri comitati di coordinamento strutturati e partecipati, quali preziosi momenti di condivisione per avere una fotografia precisa, dello stato dell’arte, direttamente da chi è a stretto contatto con il mondo imprenditoriale. Inoltre la collaborazione partecipata e l’ autorevolezza dei S.E. i Prefetti che vivono il nostro territorio, porta le nostre preoccupazioni e le nostre proposte per evitare una tensione sociale direttamente allo Stato centrale”.

“Per questo ringrazio di cuore S.E. i Prefetti perché so che la comunicazione con i codici dell’amministrazione centrale non può che far giungere in maniera più chiara e diretta il nostro grido d’allarme”.

 Nel corso dell’incontro sono stati molto apprezzati gli aggiornamenti sulla situazione attuale della Francia, secondo partner commerciale dell’Italia.

 “Stiamo monitorando la situazione – ha informato il Presidente della CCIE di Marsiglia Dott. Domenico Basciano   – per seguire l’evoluzione dell’impatto economico dell’epidemia in termini di strategie aziendali e attività d’affari sul territorio francese, ed abbiamo avviato nuove iniziative di supporto per le aziende italiane, tra cui un HELP DESK CCIFM che permette di orientare le aziende sull’accesso alle misure messe in atto dal governo francese e facilitarne l’accompagnamento, grazie alla sua rete di contatti altamente qualificati nel diritto societario, nel settore bancario, contabile, fiscale”

 All’incontro il Presidente Pozza ha invitato il Direttore Generale del Nuovo Centro Estero Veneto dott. Franco Conzato che ha sottolineato: “E’  fondamentale affrontare il post coronavirus, non in stato di emergenza, ma con un nuovo piano industriale, costruendo insieme modelli innovativi e favorendo il lavoro di squadra. Dobbiamo mantenere i contatti con gli operatori stranieri attraverso l’uso delle tecnologie digitali per non lasciare lo spazio che le nostre imprese si sono conquistate con tenacia e capacità”.

 “Condivido appieno la riflessione del Direttore del Nuovo Centro Estero Veneto, Dott. Conzato e tengo a sottolineare – ha precisato Il Segretario Generale della CCIE di Marsiglia, la Dott.ssa Antonella Donadio – l’importanza in questa fase di un rilancio delle attività in forma digitale, per permettere alle aziende di mantenere e consolidare i contatti con gli operatori sul mercato francese, nell’attesa di una ripresa delle modalità tradizionali « face to face ». La CCIFM ha infatti attivato nuovi servizi ad hoc di BtoB ed educational tour virtuali i cui dettagli sono disponibili sul suo sito web : https://ccif-marseille.com/it/ccif-marsiglia/.

Il Segretario Generale Antonella Donadio e il Presidente Basciano hanno esposto alle Categorie economiche le 7 misure di finanziamento di cui possono godere anche le aziende italiane con unità locali in Francia. Fare export con una sede aziendale risulta dunque, ancor di più in questa emergenza, un’opportunità per accedere a misure di aiuto da parte degli stati ospiti che hanno definito aiuti statali più strutturati e tempestivi rispetto a quelli pianificati dal governo italiano.

1)          Finanziamenti alle imprese garantiti dalla Federazione bancaria francese e dal gruppo BpiFrance ( la banca pubblica di investimenti francese) : é stato creato un dispositivo di garanzia per coprire le esigenze di tesoreria delle imprese francesi di qualsiasi dimensione e di qualsiasi forma giuridica.

2)          è stato istituito fondo di solidarietà per una durata di tre mesi, per il versamento di aiuti finanziari alle microimprese che esercitano un’attività economica particolarmente danneggiata da Covid-19

3)          Rinvio del pagamento delle utenze ( fatture di acqua, gas ed elettricità) e dei canoni di affitto per le microimprese

4)          Attività parziale (cassa integrazione) : il datore di lavoro versa ai dipendenti un’indennità di attività parziale pari al 70% del salario lordo (circa 84% del salario netto).

5)          Attivare lo smart working laddove la tipologia lavorativa lo permetta

6)          Rinvio dei termini di pagamento delle scadenze sociali e fiscali al 30 Giugno

7)          Servizi di mediazione gratuiti in caso di difficoltà : Il Governo propone servizi di mediazione gratuiti per aiutare le imprese a risolvere le loro difficoltà con partner commerciali o istituti finanziari ; 

La Camera di Commercio Italiana per la Francia a Marsiglia sta fornendo un pronto intervento alle imprese per le richieste sulle modalità di riapertura in linea con le direttive, i termini legali, il supporto alle vendite per la ricerca di fornitori, clienti, per la commercializzazione diretta.