La droga sequestrata
La droga sequestrata

Nel corso della serata di mercoledì 5 agosto 2020, i militari del N.O.R. della Compagnia Carabinieri di San Donà di Piave, hanno arrestato a Pravisdomini, in provincia di Pordenone, una coppia di cittadini italiani del luogo, incensurati, per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso”. L’operazione è avvenuta a parziale conclusione di una specifica attività investigativa finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in questo centro cittadino, ed ha visto la collaborazione dei colleghi del N.O.R. della limitrofa Compagnia di Portogruaro. 

Questi, che già da un po’ di tempo erano sotto l’occhio degli investigatori tramite attività di osservazione e pedinamento, perché ritenuti autori di spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani del luogo, hanno portato gli investigatori a scoprire il capannone ove era occultato lo stupefacente. La perquisizione effettuata presso il magazzino industriale in uso agli stessi, ha portato al ritrovamento di circa 5,4 kg. di hashish suddivisa in panetti mentre, quella effettuata presso il loro domicilio ha portato all’ulteriore rinvenimento di circa 160 gr. di olio hashish, circa 16 gr. di sostanza da taglio, n.2 bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e n. 2 telefoni cellulari. Sia il capannone che quanto rinvenuto è stato posto sotto sequestro.

Al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Pordenone, sono stati rispettivamente portati: l’uomo nella Casa Circondariale di Udine, mentre la donna in quella di Trieste.