Don Armando Trevisiol - immagine tratta dal sito ufficiale di Don Armando Trevisiol
Don Armando Trevisiol - immagine tratta dal sito ufficiale di Don Armando Trevisiol

Oggi, mercoledì 9 agosto, è scomparso Don Armando Trevisiol, una vera e propria istituzione a Mestre. Aveva 94 anni.

Biografia

Don Armando Trevisiol nasce ad Eraclea in provincia di Venezia il 15 marzo 1929. Primo di sette fratelli entra in seminario a Venezia nel 1942. Ordinato sacerdote il 26 giugno 1954 dal Cardinal Roncalli, inizia il suo ministero sacerdotale come cappellano a Santa Maria del Rosario in Venezia fino al 1956; dal 1956 al 1971 è cappellano a San Lorenzo Duomo di Mestre, prima con Monsignor Aldo Da Villa quindi con Monsignor Valentino Vecchi.

E’ stato docente di religione all’Istituto professionale A. Volta, alle Magistrali N. Tommaseo, all’Istituto Commerciale e all’Istituto Pacinotti ed inoltre assistente dell’A.I.M.C. (Associazione Italiana Maestri Cattolici), vice assistente provinciale dell’AGESCI, assistente cittadino della San Vincenzo, fondatore e direttore di Radio Carpini San Marco (poi GV Radio in Blu).

La Parrocchia dei Ss. Gervasio e Protasio

Don Armando Trevisiol è stato parroco della Chiesa Arcipretale dei Ss. Gervasio e Protasio a Carpenedo, dal 1971 al 2004.

Le opere

Nella vita si è dedicato a numerose attività sociali: il Centro don Vecchi, che è stata anche oggetto di studio oltre i confini cittadini, un’imponente opera resa possibile dalle donazioni dei fedeli, intitolato al suo maestro, monsignor Valentino Vecchi.

Il Centro Don Vecchi

Il Centro don Vecchi, diviso in molteplici strutture (due a Mestre in viale don Sturzo, una Marghera e diverse altre in zona Arzeroni) offre alloggi protetti per anziani autosufficienti. A fronte di un contributo alla portata anche di chi ha la pensione minima, gli anziani alloggiano in mini appartamenti indipendenti e possono fruire di lussuosi spazi comuni e partecipare a numerosi eventi per favorire la socializzazione e lo svago.

Le altre iniziative

Molteplici le iniziative avviate per i meno abbienti: la Bottega solidale (spesa gratuita grazie alle offerte di cibi in eccedenza dei negozi) i Magazzini San Giuseppe (mobili e oggetti per la casa usati gratuiti) ed i Magazzini San Martino (vestiario usato gratuito).

Premi e riconoscimenti

Tra i vari riconoscimenti pubblici ricevuti per la sua attività nei confronti degli ultimi spicca quello di Mestrino dell’anno conferitogli alcune edizioni fa. Don Armando è stato anche insignito dal Presidente della Repubblica del titolo di Cavaliere del Lavoro. Nel 2000 Renato Brunetta, all’epoca in corsa per la carica di Sindaco di Venezia, gli propose addirittura un assessorato; carica che egli rifiutò preferendo continuare ad occuparsi a tempo pieno della propria opera pastorale.

Le esequie

I funerali saranno officiati dal Patriarca di Venezia Francesco Moraglia venerdì 11
agosto alle 15 presso la chiesa dei Santi Gervasio e Protasio di Carpenedo.

Il cordoglio delle istituzioni

La notizia della morte di Don Armando Trevisiol ha suscitato grande cordoglio in città.
Così il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia
“Con Don Armando Trevisiol se n’è andato un sacerdote sempre attento ai più deboli,
agli ultimi. Sua è stata l’idea di dedicare una ‘casa’ agli anziani e ed è riuscito nell’impresa nel 2005 fondando quello che oggi è un fiore all’occhiello per l’assistenza sul territorio, il centro Don Vecchi, 510 alloggi per anziani in difficoltà. È stato parroco a Mestre, nella parrocchia di Carpenedo, dal 1971 al 2005, diventando un punto di riferimento per la comunità intera. Per il suo impegno – ricorda Zaia -, per le tante iniziative di carità e solidarietà, è stato insignito anche del titolo di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della
Repubblica. Desidero esprimere il mio cordoglio alla famiglia e alla comunità religiosa. Grazie per quanto ha fatto, a Venezia e al Veneto mancherà”.

Di Don Armando Trevisiol, l’Assessore  alla Coesione Sociale del Comune di Venezia, Simone Venturini, scrive sulla sua pagina Facebook ufficiale:
“Addio Don Armando Trevisiol, grazie di tutto!
▪ Una triste notizia per tutta la città la scomparsa di un grande prete e soprattutto di una grande persona che ha fatto del bene a tantissimi cittadini in difficoltà.
▪ I suoi Centri Don Vecchi sono un fiore all’occhiello dell’assistenza a deboli e anziani, un modello seguito anche da altre realtà del Paese.
▪ Don Armando realizzava un’idea e già ne stava sviluppando un’altra grazie alla sua inesauribile energia e al suo immenso altruismo.
▪ Ci ha insegnato tanto e ci mancherà.
Grazie di cuore Don Armando”.