È sempre più vicina la ripresa ufficiale per il Benetton Rugby. Gli allenamenti dei biancoverdi si fanno più intensi, con la preparazione verso la supersfida del 21 agosto contro le Zebre che continua a alimentarsi di dettagli tecnici, difatti i Leoni ora possono allenarsi full contact. Tra gli avanti di Kieran Crowley c’è anche il pilone e tallonatore Federico Zani (rivedi la sua intervista al TG Plus SPORT prima del Covid)
Federico, tra meno di venti giorni ci sarà il rientro ufficiale in campo. Come vi sentite?
«Siamo pronti a tornare in campo, ormai manca poco, nemmeno una ventina di giorni. Stiamo ultimando gli ultimi dettagli che ci serviranno per affrontare queste due partite. Siamo carichi, stiamo lavorando bene, è stato un periodo che ci ha aiutato a recuperare qualche infortunato e a lavorare su alcuni dettagli per cui non avevamo avuto tempo durante la stagione. Quindi siamo veramente pronti a entrare in campo».
Ci sono stati alcuni infortuni in prima linea, come quelli sfortunatamente occorsi ad Appiah e Drudi. La tua duttilità potrà essere d’aiuto alla squadra?
«Sicuramente la mia duttilità è a servizio della squadra, voglio essere un qualcosa in più e non un qualcosa in meno per lo staff, per i miei compagni. Mi metto a servizio, riesco a ricoprire più ruoli e quindi riesco a essere una pedina abbastanza importante per lo staff in queste situazioni e, purtroppo, con questi due infortuni di Derrick e Matteo sarà sicuramente un aiuto per la squadra».
Voi avanti state continuando a consolidare le piattaforme di gioco?
«Il lavoro del reparto è sempre importante, è una parte fondamentale sulla quale noi teniamo molto e dedichiamo molto tempo per queste piattaforme che servono poi per lanciare il gioco e dare palle di qualità ai trequarti per mettere in mostra le loro doti. È quindi una fase veramente importante dove serve cura e attenzione al dettaglio e noi per adesso stiamo lavorando molto bene».
Come prosegue l’inserimento dei permit player nel gruppo?
«Il gruppo dei permit è un gruppo molto giovane, ormai io non sono più giovanissimo e c’è parecchia differenza di età, però sicuramente si sono e si stanno integrando bene, hanno tanta voglia di fare e di mettersi in mostra. Spero che abbiano l’opportunità di scendere in campo in queste due partite e possano dimostrare quello che realmente valgono. Come ragazzi sono molto disponibili, simpatici e penso che l’integrazione sia andata al 100% e stia proseguendo bene».