Dopo aver finanziato tutte le domande pervenute per i veicoli privati, ora la Regione finanzia immediatamente anche l’intera graduatoria delle richieste collegate al bando sui veicoli commerciali approvato nei mesi scorsi su proposta dell’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, attraverso cui si prevedevano contributi per le aziende micro, piccole e medie che intendessero acquistare nuovi veicoli commerciali N1 e N2 con la contestuale rottamazione di mezzi di categoria fino a Euro3.
“A bando concluso – specifica Bottacin – abbiamo provveduto a formare la graduatoria delle domande pervenute decidendo di finanziarla integralmente, uno sforzo non da poco in tempi di carenza di risorse, ma attraverso il quale vogliamo dare un ulteriore segnale di estrema attenzione alla qualità dell’aria”.
“Su un totale di 113 domande – rende noto l’assessore – tolte cinque escluse per mancanza dei requisiti, saranno ben 108 le aziende che si troveranno sotto l’albero un contributo variabile fino a 10.000 euro, a seconda delle dimensioni e delle motorizzazioni prescelte, per un totale di oltre mezzo milione di euro. Parliamo di cifre di un certo valore, alcune anche superiori a quelle finanziate da altre Regioni, che abbiamo comunque deciso di proporre affinché ci fosse un reale interesse alla sostituzione dei vecchi veicoli, dando così un aiuto alle imprese oltre che continuare a proseguire nel nostro obiettivo primario del risanamento dell’aria”.
“E’ un’ulteriore azione che si somma agli incentivi dati per la rottamazione delle auto private e per la sostituzione delle vecchie stufe per il riscaldamento domestico, solo per citare i contributi ai cittadini – conclude Bottacin -, ma che si concretizza anche nei molteplici interventi di più ampio respiro dati dalla sostituzione dei mezzi pubblici con autobus a basso impatto ambientale e treni di nuova generazione, dal finanziamento del bike sharing, delle cartellonistiche comunali e delle campagne informative, per le quali in tre anni possiamo dire di aver complessivamente investito circa 300 milioni nei diversi settori dedicati alle misure antismog”.