Hanno messo in scena una finta decapitazione del tutto simile a quelle dell’Isis, di cui tanto hanno sentito parlare nei notiziari. La bravata è opera di cinque studenti di una scuola media di Piove di Sacco ed è costata loro tre giorni di sospensione. I ragazzi avrebbero immortalato il fatto con un cellulare poco meno di un mese fa e oramai tutti all’interno dell’istituto avevano visto l’inquietante ricostruzione. La preside della scuola, in accordo con i genitori dei cinque, ha integrato la sospensione con un procedimento disciplinare che prevede anche un percorso di sostegno psicologico. Dichiara il dirigente scolastico: “Per loro si è trattato di un gioco, ma il contenuto così forte non deve essere sottovalutato. I ragazzi sono continuamente sottoposti a immagini cruente, ed è evidente che occorra un intervento di sensibilizzazione e comprensione che li aiuti a capire la gravità di ciò che è successo”.