Qualche giorno fa abbiamo affrontato il problema dei furti dei cerchioni e pneumatici che interessano diverse auto nel veneziano, trevigiano e padovano. Nelle zone del noalese e nelle vicinanze del territorio in provincia di Treviso si sono anche verificati altri furti di componentistica delle automobili come ad esempio radiatori e motori interi ed in alcuni casi quasi uno sventramento della parte anteriore della automobile.

E dopo Mogliano, Marcon e Santa Maria di Sala, tocca ancora a Noale, ma questa volta il furto non si riferisce alle ruote delle automobili, bensì a quello delle marmitte.

Ebbene si, ora sotto il mirino dei ladri ci sono anche componentistiche delle parti posteriori delle automobili, ma la cosa che mette in maggior preoccupazione a tutti gli abitanti della zona è che ad essere prese di mira ora non sono più le automobili nuove e di grossa cilindrata, ma anche quelle un po’ più datate.

Nelle ultime due notti infatti sono state depredate le marmitte di un paio di vecchie Pegeout 406 e di un datato modello di Fiat Punto.

Tutto questo è accaduto in via Arta Terme a due passi dal centro storico di Noale.

Matteo Venturini