Nei giorni scorsi, a seguito di un’accurata attività di indagine, la Polizia di Stato di Venezia, in sinergia con la Sezione Polizia Ferroviaria di Padova, ha identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria 2 ragazzi minorenni, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso ai danni di un esercizio pubblico di Marghera.
In particolare, i poliziotti del Commissariato di PS di Marghera sono intervenuti presso un supermercato della zona, a seguito di un precedente intervento delle Volanti della Questura di Venezia per un sopralluogo di un furto avvenuto nella nottata.
Ignoti, infatti, avevano sottratto dal negozio uno smartphone ed oltre € 5.000 in contanti.
Giunti sul posto, gli agenti del Commissariato, vagliando attentamente le immagini di videosorveglianza installate all’interno dell’esercizio commerciale, hanno individuato i due giovani presunti responsabili del furto.
Rintracciato uno dei due ragazzi a Marghera, a seguito di perquisizione gli agenti hanno rinvenuto oltre € 3.000 in contanti in banconote di piccolo taglio.
Ritenuto che il secondo giovane ricercato potesse essersi già allontanato dalla città lagunare in direzione di Padova, le informazioni raccolte sono state veicolate alle Volanti patavine, oltre che alle Sezioni Polfer di Mestre e Padova.
Dopo solo qualche ora, gli operatori della Sezione Polizia Ferroviaria di Padova hanno rintracciato il soggetto il quale, all’esito di perquisizione, è stato trovato in possesso di merce del valore di circa € 400, verosimilmente acquisito con il denaro provento di furto poco prima nel centro cittadino.
Entrambi i giovani sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
Si precisa che il procedimento penale nei confronti dei giovani sospettati non risulta ancora concluso e che la colpevolezza dei soggetti dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile.