Per le orogranata si è confermata durissima la gara di andata delle semifinali di Eurocup Women, Galatasaray-Umana. Se per una parte della partita, le veneziane erano riuscite a tenere il passo della formazione turca, è stato nel terzo e in particolare nel quarto periodo che ha preso forma il divario tra le due compagini. Gara che si è conclusa sul 74-49. Un gap che solo con un miracolo la Reyer potrà ripianare nella partita di ritorno.
Padrone di casa che vincono il primo quarto con il punteggio di 14-10. Primi dieci minuti con pochi punti, ma con le turche che fin da subito fanno capire che sono in grado di essere temibili andando sull’8-2. Con Shepard ad un certo punto le lagunari si riportano sotto 10-9, ma alla fine del primo periodo il quintetto di coach Duru si riporta sul +5.
Bilgic segna un sottomano da palla rubata in apertura di secondo quarto, poi parziale 8-0 per la squadra ospite, grazie anche ad un antisportivo guadagnato da Pan (16-20). Ad un certo punto l’Umana difende molto bene e si porta anche in vantaggio di cinque lunghezze. Sembra essere una ottima notizia, anche se poi si va all’intervallo lungo con il punteggio di 24-25.
Ma come detto è nella seconda parte del match che viene fuori la squadra a tinte giallorosse. Nacickaite firma otto punti con due triple e un tiro da due a cui si aggiunge l’uno su due di McCowan dalla lunetta. Le ragazze veneziane iniziano a perdere energia e questa situazione diventerà sempre più lampante. Ma alla fine del terzo quarto la situazione, in vista della gara di ritorno, sembra essere ancora gestibile, 45-36.
È negli ultimi dieci minuti che la barca veneziana va a picco. Dalla parte lagunare il totale blackout e dall’altra una Teaira McCowan che diventa sempre più immarcabile. Da dimenticare la serata di Santucci in particolare. Il parziale dell’ultimo quarto la dice tutta: 29-13.
