Gara1 Virtus Bologna-Reyer Venezia - foto dal sito LBA
Gara1 Virtus Bologna-Reyer Venezia - foto dal sito LBA

Virtus Bologna-Reyer Venezia, Gara1 della serie di semifinale dei Playoff, si conclude all’overtime con la vittoria dei felsinei per 103-89.

La cronaca.

Primo quarto.  Parte forte la Virtus con due triple di Belinelli e un gioco da tre punti di Pajola, ma la Reyer risponde presente con un bomba di Simms e una potente penetrazione di Tucker, che valgono il 9-5. Successivamente Dunston, con un gioco da tre punti e nuovamente Belinelli respingono gli assalti di Tessitori (per lui ben 20 punti, 9 rimbalzi, 9/14 dal campo, 26 di valutazione) e Casarin. Poi salgono in cattedra Shengelia e Cordinier, con coach Spahija, alla panchina numero 100 in Serie A, è costretto al timeout sul 19-9, che sembra sortire i suoi effetti: due canestri dall’arco di Spissu (autore di 19 punti, 5/9 da tre, 6 assist, 23 di valutazione) e uno altrettanto pesante di Heidegger (15 punti e 4 assist) replicano all’unico tiro di Abass dall’angolo, portando la Reyer nuovamente in scia (22-18). Al termine del primo periodo, Heidegger firma il jumper e l’appoggio in transizione del pareggio orogranata, ma un gancio di Zizic a fil di sirena interrompe il gap di 0-10 degli ospiti, con la prima frazione di gioco che si chiude 24-22.

Secondo tempo. Lo stesso Zizic, a inizio del secondo periodo, si  rende ancora protagonista, dominando dal post-basso e anche in difesa, e, assieme ad un canestro dalla lunga distanza di Abass, aggiorna il punteggio sul 33-24. Venezia però non ci sta, tant’è che le affondate di Parks e un gioco da tre punti di un ottimo De Nicolao ben contengono gli effetti delle combinazioni tra Polonara e Mascolo e una schiacciata di Mickey, con il punteggio che dice 40-33. Dopo un paio di appoggi di Tessitori per il -5 Reyer, la Virtus alza ulteriormente il proprio livello sulle due metà campo e chiude la seconda frazione di gioco con un break di 10-0, frutto di un’ottima circolazione di palla finalizzata dai canestri di Polonara, Belinelli, Dobric e Mickey. Si va all’intervallo lungo sul 52-37.

Terzo quarto. Al rientro dagli spogliatoi, i liberi di Cordinier e una tripla di Belinelli prolungano il parziale delle V nere sino al +20, ma è pressoché immediata la risposta veneziana, con due gran triple di Spissu e un gioco da tre punti di Tessitori, che ricuciono il divario fino al 57-46. La bella reazione di orgoglio dell’Umana viene poi sospinta da una bomba di Heidegger e solide combinazioni tra Spissu e Tessitori, che danno un forte contributo al super controbreak orogranata di 0-18, interrotto da un gioco da tre punti in taglio di Hackett (60-55). In seguito, De Nicolao si prende la scena, con assist per Simms e notevole tripla dalla lunga distanza. Shengelia si fa trovare pronto, con movimenti dal post-basso e poi, dalla lunetta, Parks risponde ad Abass. Il penultimo periodo si chiude 67-65.

Ultimo quarto. L’ultimo periodo di gioco parte con due triple consecutive di Cordinier e Abass, che allungano il vantaggio bolognese a +8, ma Tessitori risponde con una schiacciata. Subito, però, un tap-in di Cordinier tiene l’inerzia del match in mano ai bianconeri (75-67 il punteggio a 7’ dalla fine). Grazie a una penetrazione vincente di Heidegger e alla presenza a rimbalzo in attacco di Tessitori e Parks, la Reyer si riporta ancora a -3, prima che il ritorno in campo di Belinelli e Hackett valga 5 punti pesantissimi a tabellone per l’80-72 a poco più di 4’ dal termine. Parks continua però a creare non pochi grattacapi ai bolognesi, con il divario che si dimezza ulteriormente, dopodiché Spissu prende per mano i suoi compagni con un altro gran canestro pesante, che vale l’81-79 con 3′ ancora da disputare. Entrando nelle fasi incandescenti del match, Parks manda a bersaglio la tripla del sorpasso, Hackett replica subito con un palleggio arresto e tiro e poi una tripla di Belinelli risponde a un gioco a due tra Spissu e Tessitori, per l’86-84. A 42” dall termine, comunque sia, Spissu segna entrambi i tiri dalla lunetta che valgono il pareggio, Parks da par suo rifila una super stoppata a Shengelia, ma un fallo in attacco di Heidegger non permette alla Reyer di tentare il canestro del sorpasso. Mancano 8” e coach Banchi decide di affidare la sfera a Cordinier, il quale però fallisce il tentativo dall’arco per la vittoria felsinea. Si va così all’overtime.

O.T. Il tempo supplementare parte con una serie di attacchi a vuoto da entrambi i fronti, prima che Belinelli, autore di un gran gioco da quattro punti e una tripla dall’angolo, cerca di far scappare via la Virtus (la quale aggiorna il tabellone a 93-87 a poco più di 3’ dalla fine). Gli errori di Spissu ed Heidegger, in seguito, non riescono a far sì che Venezia riesca a realizzare dal campo nell’overtime; ne approfitta Bologna, con i liberi di Hackett e il tap-in schiacciato Abass. Finisce 103-89.

Tabellino

Parziali: 24-22; 52-37; 67-65; 86-86.

Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 9, Belinelli 26, Pajola 3, Dobric 2, Mascolo 4, Shengelia 11, Hackett 11, Mickey 8, Polonara 5, Zizic 8, Dunston 3, Abass 13. All. Banchi.

Umana Reyer Venezia: Spissu 19, Tessitori 20, Heidegger 14, Casarin 2, De Nicolao 6, Janelidze ne, Kabengele ne, Parks 17, Brooks, Simms 6, Wiltjer 2, Tucker 2. All. Spahija.