La notizia della possibilità di organizzare il Gay Pride a Treviso ha fatto scalpore e proprio ieri il Sindaco Giovanni Manildo ha incontrato il comitato che coordinerà l’evento per un incontro informale destinato a porre le basi su cui costruire questa manifestazione.
L’iniziativa vuole condurre la cittadinanza trevigiana verso l’inclusione e l’integrazione, di eventi come il Gay Pride durante il ventennio leghista non si era neanche mai sentito parlare nel trevigiano, ma ora con questa giunta comunale la possibilità di discuterne si è presentata con alcune linee guida da seguire, prima fra tutte il sindaco ha richiesto una certa sobrietà.
Il comitato non si limiterà alla manifestazione del Pride, oltre a questo grande evento saranno organizzate altre piccole iniziative diluite nel tempo cosicché l’inclusione diventi l’abitudine a Treviso e che non sia solo l’eccezione permissiva per il Pride in sé.
Erika Marchi