Gianpaolo Stocco, presidente della CNA Territoriale di Treviso
Gianpaolo Stocco, presidente della CNA Territoriale di Treviso

Figura storica della CNA trevigiana, Gianpaolo Stocco, 61 anni, guiderà la CNA Territoriale di Treviso, organo di rappresentanza provinciale dell’associazione di categoria . Prende il testimone da Luca Frare, presidente provinciale uscente.

Gianpaolo Stocco è contitolare della Stocco Fratelli Srl di Castello di Godego, azienda con 50 dipendenti produttrice di arredo per la casa in metallo. Negli ultimi 8 anni, ovvero per due mandati consecutivi, Stocco è stato presidente del mandato CNA di Castelfranco Veneto . Sposato e con un figlio, dal 2023 Gianpaolo Stocco è presidente di Ecipa Nordest scarl , società di formazione e servizi delle CNA del Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige.

Nel corso dell’assemblea di ieri sera, svoltasi nella sala convegni di Villa Luisa Francesca a Montebelluna, oltre all’elezione del nuovo presidente, è stato rinnovato anche il direttivo provinciale di CNA Treviso .

Questi sono i componenti:

Gianpaolo Stocco (presidente), Francesco Pilotto (Asolo), Leonardo Grandesso (Castelfranco Veneto), Mauro Silvestrin (Conegliano), Andrea Formaggi (Montebelluna), Claudio Frare (Oderzo), Enrico De Bortoli (Treviso), Rino Carpenè (Vittorio Veneto).

“Ringrazio di cuore i soci, i funzionari e tutta la struttura associativa per la fiducia – ha detto il neo presidente Gianpaolo Stocco – è un vero onore e un privilegio assumere questo incarico, con l’auspicio di poter proseguire nel percorso di crescita e sviluppo della nostra associazione. Partendo dall’ascolto: ascoltare i nostri soci è il punto di partenza, in particolare con i rappresentanti dei mestieri, che conoscono con precisione le esigenze del settore. Altrettanto essenziale sarà proseguire nel dialogo, costante e costruttivo, con le istituzioni del territorio, Comuni, Provincia, Regione, Consorzi e ULSS, per affrontare insieme i temi cruciali per il mondo dell’impresa e per il territorio. Penso ad esempio alla sicurezza sul lavoro: dovremo lavorare con le istituzioni per passare da un approccio di adempimento normativo ad un maggior pragmatismo ed efficacia applicativa delle norme stesse Sarà fondamentale, inoltre, continuare ad incrementare e rinnovare i servizi offerti dall’associazione, adattandoli alle nuove sfide di un mercato in continua evoluzione, investendo in particolare sulla formazione attraverso CNA Formazione ed. Ecipa. Rimane tra le priorità la battaglia per la riduzione della burocrazia: in Italia, con oltre 200.000 norme tra leggi nazionali e regionali, viviamo un peso normativo sproporzionato rispetto al resto d’Europa, aggravato ulteriormente da un’Europa legiferante anch’essa in maniera eccessiva. Credo fortemente che non possiamo aprire le porte al futuro restando ancorati al passato: servire coraggio, visione e cambiamento, per guardare in avanti con ottimismo e rinnovata fiducia.”