Il dottor Francesco Accolla, ex ginecologo dell’Ulss 2, ha ricevuto la sua quinta condanna per violenza sessuale su pazienti. Il Tribunale di Treviso ha emesso una sentenza di sei mesi di reclusione, in continuità con la pena di tre anni che sta già scontando nel carcere della città.
Il caso più recente riguarda una paziente di 25 anni del Montebellunese, che ha denunciato abusi subiti durante una visita nel 2019 presso l’ospedale di Montebelluna. Secondo l’accusa, il medico 56enne avrebbe effettuato carezze e palpeggiamenti non pertinenti a un esame ginecologico.
Il giudice Carlo Colombo, al termine del processo con rito abbreviato, ha riconosciuto l’ipotesi lieve del reato e il vincolo di continuazione con i precedenti, riducendo significativamente la pena rispetto ai 4 anni e 4 mesi richiesti dal pubblico ministero.
L’avvocata difensore Alessandra Nava ha già annunciato l’intenzione di ricorrere in appello, sostenendo che la denuncia sia frutto di una “suggestione mediatica” legata ai casi precedenti. La difesa ritiene che la paziente possa aver frainteso alcune manovre mediche.
Il dott. Accolla ha accumulato cinque condanne in totale:
- Un anno per un episodio all’ospedale di Castelfranco (passata in giudicato)
- Due anni e sei mesi per una visita al San Valentino di Montebelluna (passata in giudicato)
- Un anno e quattro mesi in primo grado
- Sei mesi in continuazione
- L’attuale condanna di sei mesi
Tutte le vittime, inclusa l’ultima, hanno riportato esperienze simili di manipolazioni inappropriate durante le visite ginecologiche. La giovane del caso più recente ha deciso di sporgere denuncia dopo che le accuse precedenti contro il ginecologo erano diventate di dominio pubblico.