A quel che pare non bastano i centri commerciali alle porte della periferia, a Mestre infatti si sta puntando molto a nuove soluzioni a ridosso del centro della città.
Gli attuali centri commerciali, Panorama a Marghera, Auchan a Zelarino (con l’occupazione dei terreni dell’Aev Terraglio), il Valecenter di Marcon e la Nave de Vero a Marghera, sembrano non bastare più, dando adito a soluzione molto più vicine ai centri abitati.
Per un totale massimo di 8 mila metri quadri sono destinati a grandi strutture commerciali nel piano della Venice Campus in via Torino dove un tempo sorgeva il mercato ortofrutticolo.
Intanto nell’ex deposito Actv all’angolo con il cavalcavia in via Torino, è sorto il secondo ipermercato della Despar.
Anche la Romea sarà interessata a nuove costruzioni per la vendita commerciale: la torre “Venus Venis” e l’edificio annesso per un totale di 25mila metri cubi proprio a fianco della Nave de Vero sono stati proposti al Comune dalla Blo spa e prevedono la sistemazione di diverse attività commerciali quali negozi, hotel e ristoranti panoramici dei quali uno rotante.
Lando, già presente nella Romea, vuole trasformare il suo ipermercato in una struttura più ampia da quasi 10mila metri quadri.
A completare il cerchio ci sono le nuove attività commerciali che sono previste per l’area dell’ex Umberto I, progetto però ancora bloccato e di non sicura realizzazione.
Matteo Venturini