Nell’anno in cui si celebrano i 700 dalla morte, il Comune di Venezia e Fondazione Musei Civici, in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia e l’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, ha deciso di omaggiare l’esploratore veneziano più famoso al mondo, fonte di ispirazione per i viaggiatori di ogni epoca, con una mostra che ne sapesse raccontare la storia, dal titolo “I mondi di Marco Polo”.
La presentazione ufficiale alla stampa è avvenuta questa mattina nella cornice della Sala dello Scrutinio di Palazzo Ducale. Prima di iniziare, il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha chiesto un minuto di silenzio a seguito di una tragedia sul lavoro avvenuta poco prima al Teatro Momo di Mestre, in cui un uomo ha perso la vita.
Successivamente hanno preso la parola la presidente della Fondazione Musei Civici di Venezia, Mariacristina Gribaudi, il soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, Fabrizio Magani, la rettrice dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Tiziana Lippiello e i curatori dell’esposizione, Chiara Squarcina e Giovanni Curatola.
“L’essenza di Venezia si incarna nell’ideale di Marco Polo, un simbolo di coraggio e desiderio di conoscenza”, le parole del sindaco Brugnaro, che ha proseguito: “Venezia si distingue per la sua naturale apertura al mondo, alla novità e alla diversità culturale. Marco Polo è stato un pioniere che ha ampliato i confini della conoscenza attraverso i suoi viaggi e le sue scoperte e la sua figura evoca l’importanza della curiosità e della ricerca della verità. Venezia, una repubblica antica e fiorente, ha sempre accolto e rispettato le persone provenienti da ogni dove, intrattenendo relazioni diplomatiche e commerciali che hanno arricchito il tessuto sociale e culturale della città. Il rispetto per la libertà individuale e la diversità di opinioni è stato uno dei pilastri della nostra società, una tradizione che cerchiamo di preservare e promuovere ancora oggi. Ringrazio di cuore tutte le realtà che hanno lavorato nella realizzazione di questa mostra,specialmente chi ha lavorato dietro le quinte. Inoltre, ancora una volta, ringrazio i cittadini per la fiducia in noi riposta”.
“Per i musei veneziani questa è una preziosa occasione per raccontarsi attraverso una mostra che porta lo straordinario esempio di Marco Polo”, ha dichiarato Gribaudi – Da oggi, tra le sale di Palazzo Ducale, i visitatori avranno la possibilità di scoprire e conoscere le storie che lo hanno reso protagonista. Abbiamo opere straordinarie, risultato di un dialogo prezioso tra le collezioni civiche veneziane e prestiti eccellenti provenienti dalle maggiori istituzioni europee ed asiatiche. Anche per questo, la nostra mostra è un esempio eccezionale di come un’esposizione possa essere un momento indispensabile di confronto, diplomazia e un dialogo culturale con il mondo”.
La mostra si inserisce all’interno di un fitto cartellone di eventi promossi dal Comune di Venezia, volti a celebrare e omaggiare la figura di Marco Polo.
L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 6 aprile al 29 settembre 2024 a Palazzo Ducale, con orario 9-19. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito della Fondazione Musei Civici di Venezia.