Carnevale Venezia_Notizie Plus

Entriamo nel vivace tempo dei Carnevali: ecco i primi tre da segnare in agenda.

Tempo di maschere. Tempo di tradizioni che si rinnovano da secoli. Portando il loro immancabile clima di leggerezza e spensieratezza. Ma anche veri e propri spettacoli a cui assistere almeno una volta nella vita.

Partiamo giocando in casa con il nostro magnifico Carnevale di Venezia. Un’edizione, quella del 2024 intitolata  “Ad Oriente. Il mirabolante viaggio di Marco Polo” ad omaggio de i  700 anni dalla sua morte, avvenuta l’8 gennaio del 1324. Tantissimi gli eventi in programma: il Volo dell’Angelo, la Festa delle Marie, la pista di pattinaggio in Campo San Polo, gli appuntamenti a tema alla Guggenheim Collection con  le visite guidate.

Dalla laguna ai monti saliamo in altro Friuli nel piccolo meraviglioso borgo di Sauris.
Qui il carnevale è la tradizionale festa delle maschere in legno e dei travestimenti tipici, confezionati con fantasia dagli abitanti utilizzando ogni sorta di materiale e indumento trovato in casa e nelle soffitte. Sfila il corteo guidato dal Rölar e dal Kheirar (le due figure principali del carnevale saurano), si raduna insieme agli spettatori per intraprendere una suggestiva camminata notturna nel bosco, alla luce delle lanterne, dal borgo di Sauris di Sopra a quello di Sauris di Sotto, dove la festa continua per tutta la notte con musica, balli e tanta allegria.

E ispirato ai riti delle tradizioni è anche il carnevale ladino della Val di Fassa dal 17 gennaio  al 13 febbraio. Qui le maschere indossano le tipiche “facères da bel e da burt” (le maschere lignee, “belle” o “brutte”, intarsiate dagli scultori locali) e si esibiscono in momenti spiritosi coinvolgendo gli spettatori. I principali paesi in cui si svolge la festa sono Campitello, Alba, Penìa di Canazei e Moena.