Al termine della pausa agostana, in questo mese di settembre è ritornata a pieno regime
la rassegna «Livenza – fiume di sapori»,facendo registrare, con ben tre serate tematiche raccolte nell’arco di altrettante settimane, il più corposo filotto del ciclo di appuntamenti denominato «Il bisàt della Livenza in tavola» dedicato alla pregiata anguilla liventina
ed ospitato da vari locali del gruppo de «i ristoratori della Livenza».
Dopo essere ripartiti all’inizio del mese proprio da dove ci si era lasciati a fine luglio, ovvero
Torre di Mosto, «il paese dell’anguilla» , venerdì 18 settembre giunge l’attesa tappa
«litoranea» in quel di Caorle , ormai un «grande classico» della kermesse , che potrà contare, per la quarta stagione consecutiva, sulla splendida accoglienza garantita dall’arioso parco giardino, le ampie sale, il garbato personale e la squisita cucina del ristorante «Il Carro», presso la località balneare di Duna Verde.
Tale appuntamento, che come di consueto prenderà il via a partire dalle ore 20.00,
si è contraddistinto nel corso degli anni quale uno dei più frequentati in assoluto
dagli estimatori del bisàto (seguendo la vulgata caorlotta), e può del resto considerarsi un evento dalle peculiarità uniche tra tutti quelli in calendario, riuscendo a far convergere le
varie peculiarità e tipicità gastronomiche del Basso Livenza e dei territori limitrofi
e sposandole magnificamente con la tradizione marinara e la secolare storia culinaria della
pittoresca cittadina costiera, vera e propria «perla dell’alto Adriatico», nonché espressione della più autentica ospitalità veneta.
A garanzia di ciò si erge la pluridecennale competenza di Luca Faraon, chef-patron del ristorante «Il Carro», e di tutti i suoi collaboratori, inimitabili nel proporre ad ogni occasione
pietanze sempre differenti, in grado di mantenere intatto il fil rouge costituito dall’ eccellenza che si va a promuovere, la prelibata anguilla del fiume Livenza, ma giungendo
sempre ad operare una perfetta sintesi con la ricchezza delle pregiate specie ittiche marine,
selezionate in prima persona ogni giorno presso il fornitissimo porto peschereccio di Caorle, e creando un ideale punto di contatto non solo tra litorale ed entroterra, ma anche tra il bacino liventino e quello plavense, nel portare in cucina i frutti della campagna circostante
, coltivati personalmente nell’azienda agrituristica a conduzione famigliare «Coda di Gatto»
avente sede nei pressi di Eraclea.
Al fine di garantire il rispetto delle normative sul distanziamento sociale ed un’adeguata collocazione ai tavoli tutti gli interessati sono pregati di effettuare prenotazione preventiva
al recapito telefonico del locale: 0421 299478.