“Il filo del tempo” domenica 15 maggio al Teatro Comunale “Mario Del Monaco” di Treviso. Un percorso tra passato, presente e futuro dell’associazione musicale “Francesco Manzato”. Sul palco 95 allievi e 18 docenti della storica istituzione culturale cittadina, fondata nel 1859.

Domenica 15 maggio (ore 20) l’associazione musicale “Francesco Manzato” incontra il pubblico di Treviso per raccontare il passato, il presente e il futuro della storica scuola nel concerto “Il filo del tempo”, che si terrà al Teatro Comunale “Mario Del Monaco”.  In 163 anni la più longeva istituzione musicale cittadina  si è profondamente radicata nella sede di Palazzo Da Borso in Piazza San Francesco, diventando la “culla” di generazioni di musicisti trevigiani.  Il merito di avere avviato la Civica Scuola di Musica, che poi diventerà l’istituto musicale intitolato al violinista Francesco Manzato, va attribuito a Giovanni Masutto (1830 – 1894) insigne musicologo, flautista, direttore e insegnante che la fondò nel 1859. 

Oggi il Comune di Treviso e il Conservatorio “Steffani” di Castelfranco Veneto portano avanti la missione del “Manzato“, che ha sempre adeguato ai tempi l’offerta formativa e la didattica, mantenendo immutato l’impegno della direzione e del corpo docente per la  diffusione della cultura musicale tra le giovani generazioni. Dal 2021 la scuola sta vivendo una stagione di radicale rinnovamento, che confluirà nel  trasferimento di tutte le attività nell’ex Banca d’Italia in piazza Pola. Nell’attesa che si concretizzi questo importante obiettivo, l’associazione musicale si apre alla città con una serie di eventi di cui sono protagonisti allievi e docenti.

“Il filo del tempo” vuole testimoniare il lavoro affrontato in questo ultimo anno di cambiamenti, il primo del nuovo corso che ha registrato un incremento delle iscrizioni, alla base dell’attivazione di 32 corsi.  Sul palcoscenico di Corso del Popolo si esibiranno 95 allievi (su un totale di 193) e 18 insegnanti, che daranno vita ad una fusione di generi: musica classica e moderna, canto lirico, voci bianche e canto moderno. A due giovani attori di “Tema Academy” di Treviso è affidata la lettura di brevi introduzioni letterarie alla parte musicale. “Il titolo del concerto mette in rilievo i 163 anni di storia portati bene“, sottolinea Giovanna Cordova, presidente dell’associazione musicale, “E’ questo un anno di passaggio che viviamo producendo cultura e formazione nel presente, ma proiettati nel futuro con il passaggio nella sede di piazza Pola“.

“L’esibizione di 95 allievi dell’Istituto Manzato, che è da 163 anni il riferimento musicale della città, è per noi motivo d’orgoglio”, commenta l’assessore ai Beni culturali Lavinia Colonna Preti, “Questa Amministrazione ha fortemente voluto e sostenuto il rinnovamento della scuola e il suo aprirsi alla città. L’impegno e la passione di tutti i docenti e dell’attuale consiglio, pur in un momento difficile, ha reso possibile un nuovo corso, con la programmazione di una stagione di concerti- spettacoli in varie sedi cittadine e di questo evento, nel quale la tradizione passata si lega al presente pensando a un futuro, nel quale sempre più la formazione e la musicale dei giovani sarà centrale nella programmazione culturale di questa Amministrazione”.