Un’arca di salvezza per creativi in questi tempi difficili, rappresentata come una barca carica di creatività, disegni, storie, musica e colore, diretta verso un futuro più roseo. È questa l’immagine che il Treviso Comic Book Festival ha scelto per presentare al pubblico l’edizione 2025 del Festival internazionale di Fumetto e Illustrazione, che quest’anno compie 22 anni. Dal 26 al 28 settembre, la città di Treviso tornerà a trasformarsi in un laboratorio creativo diffuso offrendo una tre giorni ricca di eventi, incontri e ispirazioni per appassionati e curiosi di tutta Italia. In programma ben 14 mostre dal sapore internazionale, vernissage, talk, workshop, live painting e ovviamente la Mostra Mercato di sabato 27 e domenica 28 settembre, che torna nella doppia sede del Museo Nazionale Collezione Salce – a Santa Margherita e San Gaetano – con un record di 44 case editrici presenti (tra le quali la finlandese KutiKuti), 48 autoproduzioni e oltre 200 tra autori e autrici pronti a incontrare il pubblico. Come di consueto non mancheranno le esposizioni e gli eventi OFF sparsi tra i luoghi più amati della città e il Premio Carlo Boscarato, che quest’anno omaggia anche la città di Treviso nell’anno in cui è Green Leaf europea, con un premio dedicato ai fumetti che trattano temi ambientali. Main Sponsor per l’11° anno è Sun68.
MOSTRA MERCATO: Appuntamento tra i più attesi del festival, la Mostra Mercato si svolgerà sabato 27 e domenica 28 settembre, come sempre dalle 10 alle 19, nella doppia sede del Museo Nazionale Collezione Salce. La sede di Santa Margherita ospiterà l’ormai tradizionale “Pala Energiapuntozero”, lo spazio espositivo dove troveranno posto più di 44 realtà editoriali di fumetto nazionali e internazionali, ma anche il luogo dove incontrare gli oltre 200 ospiti tra autori e autrici che firmeranno copie, realizzeranno sketch e condivideranno la loro passione con il pubblico. Dopo la felice esperienza dello scorso anno, invece, la Chiesa di San Gaetano accoglierà la Self Area “Inkitchen”, con uno spazio dedicato a 48 autoproduzioni, al self-publishing e alla microeditoria, per scoprire nuovi talenti e progetti indipendenti. Come di consueto, per la due giorni di fine settembre il Museo Salce metterà a disposizione un biglietto esclusivo che permetterà ai visitatori di accedere, oltre alla mostra mercato, anche a entrambe le sedi a un prezzo speciale: 3 euro per un giorno e 5 euro per il weekend. Il biglietto offre anche la possibilità di visitare le due mostre in programma: “Phantasmagoria Pacis” al Salce e “C’era una volta il west” di Renato Casaro a San Gaetano. Fuori dal Salce, inoltre, non mancherà il TCBF GARDEN, a cura di Ivan Borsato Birraio, che attenderà i visitatori per una pausa relax e ristoro tra un appuntamento del festival e l’altro.
LE MOSTRE
Sguardo internazionale, attenzione ai nuovi linguaggi e talenti senza dimenticare i grandi maestri del fumetto: sono ben 14 le esposizioni che il TCBF mette a programma per il 2025. Si parte da Fondazione Benetton con “Fumetti? Roba da bambini”, una collettiva ultracontemporanea che pone al centro l’infanzia come spazio creativo, riunendo le case editrici più attente al pubblico più giovane e attuale – da Canicola a Tunué, da Il Castoro a BAO – e alcuni dei nomi più amati del fumetto italiano per bambine e bambini tra i 6 e i 10 anni, da Sio a Pera Toons, Lyon (insieme, i tre sono i più venduti in italia in assoluto) fino agli autori di graphic novel e agli indipendenti come Gud, il compianto Tuono Pettinato, Maicol e Mirco, Arianna Rea con Monster’s Allergy e molti altri ancora. La mostra ha vinto il bando RIFFUND di RIFF Rete Italiana Festival di Fumetto. Sempre gli spazi di via Cornarotta ospiteranno “L’arte di plasmare il segno” di Enrique Breccia, maestro argentino capace di spaziare con forza espressiva dal fumetto d’autore a quello seriale internazionale, con i grandi personaggi della Marvel e DCComics, in un vero percorso visivo immersivo fatto di sogni, incubi, storie reali e realtà immaginarie. Nel vicino Spazio Insolito di via Inferiore si celebra invece uno dei nomi più rappresentativi del fumetto underground finlandese ed europeo, quello di Tommi Musturi, protagonista della generosa retrospettiva “The Archive”. L’esposizione, curata da Strane Dizioni, ripercorre decenni di produzioni, tra cui l’antologia Glömp e l’iconico ciclo The Books of Hope; in mostra pure una fanzine e un poster serigrafato inediti creati per l’occasione: la mostra ha ottenuto un contributo dal FILI Finnish Literature Exchange del governo finlandese. Alle Gallerie del Liceo Artistico spazio invece al talento dell’illustratore, animatore e musicista Jim Stoten: la mostra “Big Sun” sarà una porta spalancata sull’immaginario folle, affollato e coloratissimo dell’artista britannico che però vive a Venezia, tra visioni lisergiche, suoni psichedelici e mondi disegnati con ironia e meraviglia. Pochi passi più in là, l’atelier laboratorio Pezzi di Carta di piazza Santa Maria Maggiore ospiterà invece “Deep Blue” di Stefano Cardoselli, primo italiano pubblicato sulla storica antologia fantasy “Tales of Teelguuth di 2000 AD” e vincitore del Bram Stoker Award 2021. Distopia, cinema, horror e rock’n’roll: queste le parole chiave di una personale che riassume lavori per editori e artisti di fama mondiale, tra cui Dorian Holley e i Linkin Park, e character design per il mondo del gaming. Ben 4 le esposizioni allestite a Casa Robegan, sede di Fondazione Mazzotti. “Nero: un ponte tra Oriente e Occidente. Magia e storia nella saga medievale a fumetti di Sergio Bonelli Editore”, dedicata alla serie storico-fantasy firmata dai fratelli Emiliano e Matteo Mammucari, raccoglierà tavole originali, studi preparatori, materiali rari e incursioni di altri straordinari artisti che hanno contribuito al progetto, a partire dai creatori e dal “trevigiano d’adozione” Matteo Cremona. “Per Aspera ad Astra” è un’esposizione dedicata al lavoro intrapreso da Lorenzo Fonda, filmmaker e artista multimediale con base a Woodstock, realizzato poche settimane dopo la perdita di sua moglie, l’illustratrice Elena Xausa. Un diario a fumetti intimo, crudo e pieno d’amore, diventato una graphic memoir pubblicata da Coconino in uscita proprio al TCBF. “Animation Conversation” è invece un progetto che intreccia linguaggi e comunità creative diverse, generando un dialogo tra fumetto, illustrazione e animazione che, troppo spesso confinata al solo intrattenimento per bambini, qui diventa un grande ombrello sotto cui convivono stili, approcci e finalità differenti. Un fotogramma dell’industria italiana dell’animazione, mostrata nella sua varietà e nella sua forza innovativa. Come ogni edizione il TCBF dedica una mostra a un talento emergente veneto: quest’anno è la volta della veronese Anna Dietzel. Classe 1996, è un’artista “onnivora” capace di spaziare tra l’underground contemporaneo nutrito di web culture e la tradizione folklorica visiva del nord e dell’est Europa.
L’autrice che firma il manifesto della 22esima edizione del festival, Gaia Magnini, sarà in mostra al Dump di Galleria Bailo, dove si terrà anche una sorta di galleria a cielo aperto di live painting per Confcommercio Ascom Treviso 80 e un party a tema musica indie 2003/2010 ispirato al fumetto Off The Records.
L’irresistibile stile dell’illustratore, art director dj e producer Joseph Melhuish, uno dei pionieri della scena contemporanea, troverà invece la sua dimensione a Spazio X. Frutto della prima collaborazione tra il TCBF e il CrossComix Festival di Rotterdam è l’esposizione ospitata a Giardino Bistrot “Hey, look what I got! (it’s a postcard!)”. Si tratta di un’originale mostra epistolare che raccoglierà le cartoline illustrate a mano che Camilla Fassina e Madelief Julia van der Peijl si sono scambiate per 17 settimane, condividendo pensieri, sogni, conversazioni profonde e gioiose tra Treviso e l’Olanda.
Il TCBF 2025 celebra anche due decenni di World of Warcraft con “WoW! 20 anni di World of Warcraft Made in Italy”, primo passo del CVC – Circuito Visioni Connesse, un progetto condiviso che unisce TCBF, San Donà Fumetto e Venezia Comics. La mostra, allestita a Palazzo Giacomelli, ospita le opere di alcuni tra i più grandi artisti italiani che hanno dato forma a uno dei mondi fantasy più amati di sempre. A chiudere il cartellone delle mostre ON, il collettivo vincitore del Premio Boscarato per la miglior autoproduzione 2024: Profondissima Press, che animerà con le sue opere la sede della Pizzeria Piola e la vicina “Inchiosteria”, appena giù dal cavalcavia della stazione, un vero e proprio bloc party in programma il 12 ottobre per il finissage del festival (le mostre durano tutte due settimane) con il concerto de La Scimmia e Ilaria Dens, insieme a Asiae e Mattacampagna.
TALK, WORKSHOP E SHOWCASE
TCBF è anche sinonimo di incontri con artisti e artiste da tutto il mondo ed espressione delle ultime novità editoriali. Per questo, anche l’edizione del 2025 non poteva che proporre un fitto programma di talk e workshop ospiti di Palazzo Giacomelli, sede di Confindustria Veneto Est, a due passi dalla Mostra Mercato. Tra sabato 27 e domenica 28 saranno 10 i panel previsti e tra gli appuntamenti da non perdere impossibile non citare il focus sul fumetto finlandese contemporaneo con gli ospiti Tommi Musturi, Katia Rapia, Kaarina Waris, ma anche “It’s ok not to be ok: fumetti e salute mentale” con Sasha De Maria e Fiamma, in collaborazione con Robe Da Mati festival, oppure “Stiamo ancora qui a parlarne?” con Cleo Blossom, Ilaria Palleschi, Deborah Tommasini, che segna anche il grande ritorno di Zuzu a Treviso. Intorno alla mostra di Nero poi ruota l’incontro “Sguardo a Oriente” con gli autori dell’esposizione, la fumettista libanese-palestinese Gina Koller e l’iraniano Majid Bita. E si celebrano pure i 20 anni della casa editrice Beccogiallo, nata a Oderzo e ora tra le più importanti d’Italia per il fumetto di realtà.
In crescita i workshop del Treviso Comic Book Festival, a dimostrazione di una sempre più viva e richiesta partecipazione del pubblico: 18 saranno le attività creative pensate per i più piccoli, per ragazzi e ragazze di livello base o avanzato che mai come quest’anno si faranno diffusi tra Palazzo Giacomelli, il Progetto Giovani, la BRaT – Biblioteca dei Ragazzi, Pappagallo Rosso – Museo dei Bambini di Treviso, Treviso Bike e da Treviso Tiramisù. Ampissima la gamma di topic trattati e una nota speciale per il laboratorio “Scrivere un fumetto”, con il più volte premiato ai Boscarato, Alessandro Bilotta, per addentrarsi nel lavoro di un autore e scoprire come da un’idea si sviluppi una sceneggiatura.
Come sempre, sarà possibile incontrare i propri illustratori preferiti per i consueti firmacopie organizzati dalla rassegna, sia alla Mostra Mercato che nella fumetteria della città, Comix League.
EVENTI E MOSTRE OFF:
Il TCBF continua con un programma OFF che raccoglie le suggestioni e le proposte dei locali della città, come Ostinate, Club27, Treviso Tiramisù Palazzina Barberia, Helmut Treviso, Dopolavoro e Nidabar.
E molti altri appuntamenti in programma, tra i quali spicca il Premio Carlo Boscarato, intitolato allo storico fumettista trevigiano e dedicato alle migliori novità editoriali, assieme alle premiazioni per il Concorso Internazionale di Fumetto TCBF promosso da Banca Prealpi SanBiagio che quest’anno ha raccolto 101 candidature da ogni parte del mondo (oltre che dall’Italia, anche Cina, Uzbekistan, Stati Uniti, Iran, Polonia, Vietnam, Germania, Kazakistan, Inghilterra, India, Colombia, Hong Kong). Confermate anche le categorie speciali “Premio Cecchetto” per l’artista rivelazione, il premio “Piola” per l’autoproduzione e il premio speciale “Elena Xausa” tra fumetto e illustrazione. Novità dell’edizione 2025 del Premio Boscarato, l’introduzione di una nuova categoria, il Premio Green Boscar: nell’anno in cui Treviso è “Città verde d’Europa 2025”, prestigioso titolo assegnato alla città veneta nell’ambito dell’European Green Leaf Award, il TCBF assegnerà un premio speciale alle produzioni che trattano temi ambientali. Le premiazioni si terranno domenica 28 settembre alle ore 12 a Fondazione Benetton Studi e Ricerche.
Per chi desideri vivere lo spirito del festival a tutte le ore, l’invito è a non perdersi anche gli eventi collaterali firmati TCBF a partire da lunedì 22 settembre, uno starting della rassegna al Nidabar con il live painting di Simon Panella. Durante il weekend confermati anche gli “Sketch&Breakfast” da Treviso Tiramisù.
VETRINE:
Da 16 anni, TCBF trasforma le vetrine dei negozi di Treviso in tele per artisti e illustratori, aggiungendo un tocco di magia e colore alla città durante la rassegna. Sono oltre 200 le illustrazioni realizzate nei punti vendita del centro storico a creare una mostra diffusa e itinerante che si potrà percorrere fisicamente e virtualmente, grazie alla mappa digitale che indica dove sono presenti i negozi, le vetrine decorate e i loro autori. Il progetto è realizzato in collaborazione con il Comune di Treviso e Ascom Confcommercio Treviso, assieme ai partner Foodracers, Montana Cans e Hard2Buff. Dedica speciale, quest’anno: gli 80 anni di Ascom Confcommercio Treviso, celebrati su più vetrate.
DICHIARAZIONI:
“Il Treviso Comic Book Festival è ormai un punto di riferimento su scala nazionale e internazionale, capace di raccontare linguaggi, stili e visioni che dialogano con la città e ne rafforzano l’identità culturale che siamo orgogliosi di sostenere e promuovere.” Afferma l’assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Treviso, Maria Teresa De Gregorio. “La forza di questo festival sta nel suo radicamento a Treviso e nella capacità di proiettare il nostro territorio in una rete creativa globale. Per questo ringrazio Alberto Polita e Nicola Ferrarese, anime di TCBF per il consueto impegno con cui mettono a punto, insieme a tutto lo staff, il programma di questa rassegna che ogni anno non è mai uguale a se stessa e riesce a stupire e raccontare un modo di comunicare, disegnare e vivere l’arte e la cultura.”
Le parole di Rosanna Vettoretti, Assessore alla Città Produttiva Sviluppo economico, Commercio e Artigianato, Valorizzazione dei mercati cittadini: “Questa iniziativa è un bellissimo esempio di come cultura, creatività, fumetti e tessuto produttivo possano dialogare tra loro creando un contesto attrattivo e accattivante. Le vetrine decorate, iniziativa ormai iconica, trasformano il centro storico in un percorso artistico unico, valorizzando le attività commerciali e accompagnando il pubblico in un’esperienza immersiva tra mostre, eventi e una grande vivacità per presenze e interazione”.
“Grazie al Treviso Comic Book Festival, che anno dopo anno ci accompagna dentro il mondo del fumetto, una realtà affascinante e quanto mai attuale, capace di trasmettere messaggi forti e incisivi. Il TCBF continua ad alimentare questa vitalità con passione, dedizione e grande professionalità, rendendo la città di Treviso un punto di riferimento culturale imprescindibile. Un ringraziamento va, quindi, a tutti coloro che, con impegno e generosità, rendono possibile la realizzazione di questa manifestazione, che non solo arricchisce il nostro territorio, ma riesce a farsi sentire anche oltre i confini nazionali, portando la sua eco pure all’estero”, interviene Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso.
Federico Capraro, presidente di Ascom Confcommercio Treviso ha dichiarato: “Ancora una volta le vetrine dei negozi del territorio, di cui un cospicuo numero di associati alla nostra organizzazione, si trasformano in spazi d’arte e di creatività. Ancora una volta il sistema del commercio locale si mette in dialogo con la città e la comunità, in un’osmosi originale e diffusa, ne condivide le iniziative e ne diventa protagonista e amplificatore. Un modo ulteriore e innovativo per raccontare e valorizzare anche il ruolo culturale e sociale delle nostre imprese e del nostro mondo: una narrazione che sarà il filo rosso pure del percorso di celebrazione degli 80 anni dell’associazione, avviato negli scorsi mesi”.
“È per noi un grande piacere ospitare per il quarto anno la Mostra Mercato del Treviso Comic Book Festival, un appuntamento unico che porta con sé un’ondata di energia, gioia e divertimento puro, arricchita dalla presenza di artisti e protagonisti di rilievo. Entrambe le nostre sedi saranno coinvolte: la Chiesa di San Gaetano e il Chiostro di Santa Margherita, con l’aggiunta delle absidi. Al pubblico, sempre numeroso e appassionato, non mancherà inoltre la possibilità di visitare le mostre in corso: a San Gaetano l’omaggio a Renato Casaro, che sarà presente sabato pomeriggio per raccontare le sue opere, e a Santa Margherita con Fantasmagoria Pacis, una straordinaria occasione per scoprire nuovi linguaggi grafici e modi di intendere il disegno”, afferma la direttrice del Museo Nazionale Collezione Salce, Elisabetta Pasqualin.
“Confermiamo con orgoglio il nostro sostegno al Treviso Comic Book Festival, un evento che rappresenta un punto di riferimento internazionale per la creatività e l’innovazione nel mondo del fumetto”, dichiara Francesco Piccin, Capoarea di Banca Prealpi SanBiagio. “In particolare, siamo lieti di affiancare il Concorso Internazionale per Nuovi Autori, che offre ai giovani esordienti l’opportunità di esprimere il proprio talento e di confrontarsi con una giuria di grande qualità. Crediamo che iniziative come questa contribuiscano a valorizzare non solo la cultura e l’arte e al contempo, il nostro ruolo di Banca del territorio, favorendo la crescita di una nuova generazione di autori capaci di raccontare storie con passione, libertà e originalità”.
“Siamo molto felici di partecipare anche quest’anno al TCBF che di fatto è una festa che coinvolge tutta la città, riempiendola di colori e di ragazzi. Auguriamo un buon lavoro a tutto lo staff che ce la mette tutta per rendere confortevole l’esperienza di tutti i visitatori nello spirito di accoglienza e allegria che contraddistingue Treviso”. Commenta Elisa Menuzzo, titolare di Treviso Tiramisù.
“Essere partner tecnici del Treviso Comic Book Festival con la nuova gamma CARIOCA Plus significa entrare in un contesto di grande valore, dove la creatività prende vita grazie ad illustratori, addetti ai lavori, ma anche tanti appassionati. È proprio in ambienti come questo che i nostri strumenti trovano la loro espressione migliore: alimentare il talento e trasformare le idee in colore”, racconta Giorgio Bertolo, Direttore Generale di Carioca.
“E’ da 15 anni che, con grande piacere ed entusiasmo, noi dell’Agenzia Generali di Treviso – Largo Porta Altinia rinnoviamo il nostro impegno di sostenitori ed assicuratori del Treviso Comic Book Festival. Tanto che ci piace pensare di essere diventati veri e propri partner che hanno accompagnato questa iniziativa, vedendola crescere di anno in anno, assicurando non solo le opere ma anche pubblico e visitatori del festival, confermando la presenza e l’impegno dell’Agenzia di Treviso Porta Altinia e di Generali Italia a supporto delle iniziative e delle persone del nostro territorio. Sempre vicini alle iniziative artistiche e culturali di Treviso, La nostra Agenzia con Arte Generali assicura in questo momento, anche la splendida mostra “La Maddalena e l’Amore Sublime” al museo di S. Caterina, mentre Generali Valore Cultura sostiene l’imperdibile mostra “Hokusai. L’acqua e il segreto della Grande Onda” al museo Bailo. Insieme all’importanza del TCBF, poi, è cresciuta anche la collezione di “Leoni” di Generali, presenti negli spazi interni della nostra sede di Treviso, disegnati nel corso delle varie edizioni e concepiti dagli artisti dei Festival, e che Vi invitiamo ad ammirare. Quest’anno certamente ne aggiungeremo un altro.” Conclude il referente di Assicurazioni Generali Largo Porta Altinia Treviso, Marco Civai.