Imoco-Mulhouse - Foto: M.Gregolin
Imoco-Mulhouse - Foto: M.Gregolin

Quarto turno, primo di ritorno, per il Girone A di Champions League. Le Pantere ancora imbattute dopo il girone d’andata, hanno affrontato con la maglia europea griffata Antonio Carraro Imoco le alsaziane del Mulhouse, già sconfitta all’andata per 3-0 in Francia al ritorno dal Mondiale. Andamento simile anche in questo match, vinto con relativa tranquillità dalle ragazze di coach Santarelli che così blindano il primato nel girone (che garantisce alle migliori prime la testa di serie nei quarti di finale) in attesa degli ultimi due turni del girone con Budapest fuori casa a fine mese (31/1) e le polacche del Resovia al Palaverde l’8 febbraio.

La cronaca.

Sestetti in campo, per Conegliano Wolosz-I.Haak, Squarcini-De Kruijf, Gray-Robinson, libero De Gennaro, per le francesi di coach Salvagni dentro Mayer-Tchoudjang, Paradzik-Van Avermaet, A.Haak-Rousseaux, libero Soldner.

Primo Set. Primo set con partenza soft per le Pantere che restano punto a punto con la squadra francese che mette tanta energia in campo. Testa a testa tra le due squadre che restano a braccetto fino al primo minibreak firmato da Kelsey Robinson Cook con l’ace millimetrico dell’11-9. Accese le polveri l’A.Carraro Imoco non si ferma più, sale ijn cattedra Alexa Gray e Conegliano scappa via (13-9). Il break diventa importante (16-9) e da lì le Pantere crescono ancora aumentando l’intensità, muro di Squarcini, poi bomba di Haak (6 punti nel set per lei e Alexa Gray) per l’ulteriore allungo (20-11) che spiana la strada alla conquista del set: 25-15 il finale con il muro di De Kruijf che regala il vantaggio alla squadra di casa.

Secondo Set. Secondo set con il primo tentativo di allungo di Rousseaux e compagne (1-3, 5-7), ma Isabelle Haak pareggia con due bordate da seconda linea, poi “Kesh” Robinson con il pallonetto opera il sorpasso. La sorella maggiore, Anna, nella sfida in famiglia tra le Haak ci prova con un ace, ma è Conegliano a menare la danza con Robin De Kruijf che va a segno a ripetizione, ben coadiuvata da una Gray sempre su altissime percentuali (13-10). Come nel primo set nella fase centrale le Pantere prendono il largo, Moki De Gennaro difende con autorità e capitan Wolosz trasforma i recuperi in assist pregiati che Bella Haak continua a concretizzare con giocate di potenza (15-10). Entrano anche Carraro e Plummer, poi giro dietro per la baby Bardaro in un set ormai segnato. L’energia della panchina gialloblù aumenta ancora di più un ritmo già difficile da sostenere per il team alsaziano, che vede scappare definitivamente l’A.Carraro Imoco che domina a muro con “The Queen” De Kruijf (6 punti, 3 muri, 75% in attacco) onnipresente a chiudere ogni attacco avversario (21-13). Nonostante i cambi di coach Salvagni il Mulhouse si arrende 25-19, dopo che anche Moki De Gennaro si inventa un attacco vincente.

Terzo Set. Terzo set e partenza sprint stavolta per Wolosz e compagne che provano subito a scappare, ma Anna Haak con un’altra battuta velenosa pareggia, 2-2. Nuovo allungo, stavolta propiziato dalla verve di Gray (5-3), poi Asia Wolosz alza il ritmo, De Gennaro continua a dare spettacolo in difesa e Conegliano vola via (12-7) con Haak e Gray terminali sicuri per l’attacco veneto. Sul 16-8 rientra il “doppio cambio” con Carraro e Plummer, poi nuovamente anche Anna Bardaro. Anche Plummer si iscrive alla festa con un paio di bordate da seconda linea. Roberta Carraro gioca con autorità e non fa rimpiangere la fuoriclasse Wolosz, Conegliano continua a spingere senza flessioni e chiude 25-20 per un rotondo 3-0 che significa 4/4 nel girone di Champions League.

Tabellino. 

A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO – MULHOUSE 3-0

(25-15,25-19,25-20)

A.Carraro Imoco: Lubian ne, Squarcini 4, Gennari ne, Plummer 3, I.Haak 11, De Gennaro, Cook 12, Fahr ne, Gray 10, Wolosz 2, Carraro, Pericati ne, De Kruijf 12, Bardaro. All. Santarelli.

Mulhouse: A.Haak 10, Rousseaux 5, Casadei, Mayer, Coneo 2, Oliveira Souza ne, Paradzik 4, Olinga-Andela ne, Schmit 1, Soldner, Tchoundjang-Nana 6, Van Avermaet 9. All. Salvagni.

Arbitri: Sarikaya(Tur) e Jokelainen (Fin)

Durata set: 20′,22′,27′

Note: Errori battuta: Co 10, Mu 10; A se: 2-7 ; Muri: 9-5 Errori attacco: 5-10 .

MVP: DE KRUIJF