Taglio del nastro per la passerella lungo il lato nord della cinta muraria. Collegamenti con gli stalli per disabili

 

È stato inaugurato ieri il percorso pedonale sulle Mura di Treviso, accessibile da parte di persone con disabilità o limitazioni nella mobilità. I lavori hanno riguardato un tratto di circa un chilometro sul lato Nord della cinta muraria di Treviso: oltre alla rampa per accedere in sicurezza al parcheggio di Piazzale Burchiellati – lunga 86,5 metri (e larga 1,50 metri) con piazzole di sosta in piano intermedie, corrimano e batti piede utile a favorire la mobilità in autonomia per persone con disabilità visive – è stato realizzato il collegamento fra gli stalli per disabili di Viale D’Alviano e le mura.  In accordo con la Soprintendenza il percorso è stato realizzato con una miscela di inerti di combinazione cromatica similare alla pavimentazione in ghiaino esistente, soluzione che rappresenta il miglior compromesso in termini di impatto ambientale e resistenza alla percorribilità da parte delle carrozzine. 

«A seguito di valutazioni condivise con il Servizio Attività Produttive si è ritenuto opportuno modificare leggermente il posizionamento delle piazzole mercatali al fine aumentare gli stalli per disabili e garantire l’accessibilità in sicurezza alle mura anche durante i giorni dedicati al mercato infrasettimanale», afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Zampese. «Vogliamo infatti che questo percorso sia fruibile e funzionale alla quotidianità delle persone». 

A completamento dell’intervento sono state ristrutturate tre panchine in legno ed è stata posta nuova segnaletica tattile nell’attraversamento pedonale di Ponte Fra’ Giocondo. Inoltre, sono state posate due nuove rastrelliere portabiciclette in zona accesso alle mura viale D’Alviano e riconfigurati gli stalli di sosta al fine di realizzare un percorso pedonale sicuro per l’accesso ai plessi scolastici di Viale D’Alviano

 «E’ un sogno che si avvera e una promessa mantenuta», afferma il sindaco Mario Conte. «La passerella sulle mura, già aperta e fruibile, rappresenta per noi un importante traguardo in termini di inclusione, che si aggiunge ai numerosi interventi di abbattimento delle barriere architettoniche in centro e nei quartieri che stiamo effettuando anche grazie al prezioso contributo del Disability Manager. Quest’opera nasce dalle richieste delle persone con disabilità e dalle famiglie e rende accessibile a tutti uno dei luoghi più amati, suggestivi e storici della nostra Città».