Inter-Venezia
Inter-Venezia

Inter-Venezia, disputata questa sera allo stadio Meazza, è terminata con il risultato di 1-0.
Queste le dichiarazioni di Mister Eusebio Di Francesco al termine dell’incontro.
“Credo che a volte mi piaccia più valutare un arbitraggio nella gestione della gara in generale, e credo che la direzione arbitrale sia stata più dall’altra parte, per tutta la gara. Io non credo proprio che, nell’occasione del nostro goal, ci sia stato qualcosa di evidente. Ma voglio comunque fare i complimenti alla mia squadra, per la mentalità che ha avuto durante tutta la partita, pur rischiando qualcosa. Ci sta che l’ Inter possa fare goal da un momento all’altro. Il nostro goal sarebbe stato il giusto epilogo per quello che abbiamo mostrato dentro al campo per tutta la partita, non abbiamo buttato la palla come si fa solitamente negli ultimi secondi, abbiamo cercato fino alla fine di giocare, sono orgoglioso e contento dei ragazzi, abbiamo cercato di mettere in difficoltà l’Inter, una grande super come loro, mentre noi siamo una squadra che sta crescendo ma tanti ragazzi sono alle prima esperienza. Quindi, ci teniamo l’ottima gara, peccato per il risultato. La più grande qualità dell’Inter, credo che sia la transizione. Ed è una caratteristica dei giocatori che hanno in campo. Ovvio che nelle transizioni, avevo messo in conto che certi rischi ci possono essere. Ci può stare, ma paradossalmente abbiamo subito goal su una palla su cui eravamo schierati benissimo; certo, potevamo fare meglio certe cose, ma si poteva anche fare goal. Poi però i punti se li sono portati a casa gli altri. Nel primo tempo abbiamo fatto una buona gara, ma abbiamo avuto troppa timidezza. Abbiamo letto bene le loro ripartenze. Quando però hai palle nitide da goal, devi segnare, sempre . Personalmente, però, vorrei fare qualche risultato. Questi ragazzi, poi, mettono in campo sempre tutto. Quanto ai singoli: al di là delle parate, oggi Stankovic ha fatto la sua miglior prestazione, da quando gioca titolare, al di là dei momenti delle partite, dando serenità e sicurezza nelle uscite, in tutte le situazioni, questo fino alla fine, con buona personalità, il che mi è piaciuto. A volte si ha la fretta e la necessità di rinviare, ma questa squadra sta lavorando in una certa direzione, e lui si sta adattando benissimo. Per quanto riguarda i singoli, Stankovic in particolare: di lui mi piace soprattutto la tranquillità e la sicurezza che ha dimostrato, specie nelle ultime gare in cui ha giocato da titolare. Di suo padre, in questo momento, c’è solo il cognome. Lui mi è piaciuto dall’inizio della partita”.