Negli ultimi giorni i militari della Stazione Navale della Guardia Finanza di Venezia hanno intensificato i controlli sulle unità da diporto che stazionavano all’imboccatura del canale di Porto Lido, riscontrando numerose violazioni che hanno portato a diverse sanzioni amministrative. Le violazioni rilevate riguardavano comportamenti considerati pericolosi e ostacolanti per la navigazione.
L’attività operativa condotta dalle fiamme Gialle, si pone altresì come risposta diretta alle diverse segnalazioni ricevute nei giorni precedenti dai comandanti delle navi in transito nel tratto specifico del canale che viene chiaramente definito come zona vietata a una serie di attività, tra cui la pesca sportiva.
Tra le violazioni contestate vi sono: manovre imprudenti volte a sottrarsi al controllo, comportamenti pericolosi come il sostare con luci spente o l’ancoraggio a boe e fanali di segnalazione, in generale, condotte che compromettono la sicurezza della navigazione.
L’operazione delle fiamme gialle ha portato alla verbalizzazione di 9 soggetti.
Il dispositivo di controllo attuato dalla Stazione Navale di Venezia si colloca in un più ampio ambito operativo atto a rafforzare il rispetto delle normative, a garantire la sicurezza di tutte i mezzi navali che insistono nei canali lagunari navigabili e a promuovere comportamenti virtuosi tra i proprietari delle unità da diporto.