Sospese le attività di estetica, parrucchieri e barbieri. Non solo: Il Comune di Jesolo, a differenza di quanto stabilito dal DCPM, ha previsto la sospensione di tutti i mercati, anche per quei banchi che effettuano la vendita dei generi alimentari, non essendoci le condizioni per evitare gli assembramenti di persone. Viene inoltre rinviato il Consiglio comunale, previsto a porte chiuse, per la serata di oggi.
Sono le decisioni prese dall’Amministrazione comunale di Jesolo, alla luce delle nuove disposizioni stabilite dal Governo che avranno efficacia fino al prossimo 25 marzo.
Nel corso degli ultimi giorni, inoltre, sono stati avviati dal Comando di Polizia locale i controlli sul territorio per il rispetto delle prescrizioni stabilite dal decreto. In particolare, tra il 10 e l’11 marzo gli agenti hanno effettuato controlli su 66 persone sul possesso dei requisiti per gli spostamenti e ulteriori 5 verifiche su attività commerciali del territorio. I controlli effettuati hanno accertato il rispetto delle norme.
“Come tutti i comuni stiamo seguendo l’evolversi della situazione a livello nazionale e restiamo costantemente aggiornati sulle misure che vengono adottate. Abbiamo accolto con piacere le decisioni di quegli operatori commerciali che hanno scelto di restare chiusi per senso di responsabilità nei confronti della comunità e di chi invece, avendo attività di generi alimentari e prima necessità resta in prima linea – ha dichiarato il Sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia –. Siamo una città forte, fatta di persone forti che ha già affrontato in passato momenti difficili e sono sicuro che saremo in grado di superare anche questo momento. Contiamo sul senso di responsabilità ma saremo vigili e inflessibili su chi dovesse mettere a rischio la salute dei propri concittadini”.