I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Venezia, unitamente ai funzionari ADM dell’Ufficio di Venezia, hanno ulteriormente rafforzato il dispositivo di vigilanza a contrasto dei traffici illeciti nelle aree portuali, effettuando, nelle ultime settimane, numerosi sequestri di tabacchi lavorati esteri introdotti nel territorio nazionale per un “quantitativo” superiore rispetto a quello previsto per legge.
In particolare, nell’ambito delle attività di controllo poste in essere nell’ultimo mese presso il Terminal TIV sito nel Porto di Marghera e la Stazione Marittima del porto di Venezia, sono stati sottoposti a controllo i bagagli di svariati soggetti in arrivo con le navi da crociera.
Nei confronti di 63 passeggeri è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro un quantitativo di tabacchi lavorati esteri complessivo pari a 83 kg, in eccedenza rispetto al quantitativo previsto dalla normativa doganale, fissato in 800 grammi a passeggero (corrispondenti a 4 stecche) per i viaggiatori provenienti da paesi comunitari e 200 grammi a passeggero (1 stecca) per quelli provenienti da paesi extra UE.