La Polizia di Frontiera in Azione all'Aeroporto Marco Polo (immagine di repertorio)
La Polizia di Frontiera in Azione all'Aeroporto Marco Polo (immagine di repertorio)

Nel primo pomeriggio di ieri è stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine
presso l’aeroporto di Venezia per una vettura in sosta che creava problematiche di
viabilità.
Gli operatori dei Carabinieri della Stazione di Tessera e del Reparto Cinofili della
Polizia di Frontiera, postisi immediatamente alla ricerca del proprietario della vettura,
hanno individuato un soggetto che, uscito dalla zona arrivi dell’aeroporto, si è scagliato
contro di loro minacciandoli di morte ed esplodendo nei loro confronti un artifizio
pirotecnico.
Gli agenti sono comunque riusciti ad immobilizzarlo e, nella circostanza, indosso al
medesimo, sono stati trovati altri artifizi pirotecnici, chiamati comunemente “raudi”. L’individuo, successivamente identificato, è risultato aver avuto in passato problemi di natura psichica.
Nel suo domicilio sono stati trovati altri artifici dello stesso genere, così come
nella sua vettura ed indosso alla sua persona.
Lo stesso è stato arrestato per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale (artt. 336 e 337 C.P.) e portato nel Carcere lagunare.
Allo stato  – si legge in una nota ufficiale – non vi sono elementi che possano far ricondurre il gesto a motivazione di carattere terroristico.