Il Presidente Confcommercio Portogruaro Bibione Caorle, Manrico Pedrina
Il Presidente Confcommercio Portogruaro Bibione Caorle, Manrico Pedrina

Non si ferma la protesta da parte delle imprese del Mandamento di Portogruaro sul “caro energia” che ha visto il mondo alberghiero e le attività commerciali spegnere le luci per manifestare la propria preoccupazione per l’aumento dei costi. Preoccupazione che è stata anche trasmessa ai parlamentari che rappresentano il nostro nord est in Europa.

L’iniziativa di Caorle ha avuto anche il sostegno dell’Amministrazione Comunale.

“Il caro energia sta assumendo il profilo di una vera emergenza con costi che nel giro di un anno sono triplicati e con prospettive di ulteriore peggioramento e le misure fin qui adottate dal Governo non sono sufficienti a riportarli entro livelli di sostenibilità.

L’iniziativa “Bollette in Vetrina” attiva a livello nazionale, si pone l’obiettivo di informare i consumatori e più in generale i cittadini sulla situazione di difficoltà che le nostre imprese continuano a vivere dopo oltre due anni di misure restrittive dovute alla pandemia.

Anche nel nostro territorio vogliamo contribuire a questa protesta coinvolgendo i nostri associati, per far sentire la voce delle nostre imprese, sopraffatte da oneri ormai insostenibili.

Verranno esposte in vetrina l’ultima bolletta di luce o di gas o di entrambe e quelle relative allo stesso periodo di un anno fa perché i cittadini sono ormai consapevoli degli aumenti ma non sempre ci si rende conto delle spese abnormi che devono sostenere le imprese.”

Così il Presidente Confcommercio Portogruaro Bibione Caorle, Manrico Pedrina, nell’annunciare l’avvio della campagna “bollette in vetrina”.