Nella prima giornata di Eurocup, il match London Lions-Umana Reyer si è concluso con il risultato di 76-69. La formazione di Spahija aveva dato buone sensazioni durante il primo periodo di gara, poi, in particolare durante l’ultimo quarto, si è andata sempre più spegnendo, consegnando il successo agli avversari.
La cronaca
La Reyer scende in campo con il lutto al braccio, per la tragedia dell’incidente di Mestre accaduto ieri sera.
Primo quarto. Il risultato si sblocca con una tripla dei padroni di casa, che rimangono in vantaggio per 2 minuti e mezzo, finché si fa vedere Tucker con una tripla (7-8). I primi 5 punti della formazione lagunare li realizza tutti quanti Tessitori, alcuni dalla lunetta. Appena davanti, gli ospiti subiscono due canestri e quindi Spahija, sull’11-8, richiede il primo time out. A 4’57” Spissu, con una bomba, riporta il punteggio in parità. Poi è Tessitori che, da sotto, aggiorna il risultato a 11-13. Per gli orogranata un parziale di 0-9 in un paio di minuti (11-17). La fase finale del primo quarto è tutta a favore dei veneziani, molto bravi in difesa e anche a rubare palloni per partire in contropiede (13-21 a 1’21” dalla prima sirena). Si va all’intervallo breve sul 17-25.
Secondo quarto. Impatto positivo dei padroni di casa all’inizio del secondo periodo (22-25), così il coach veneziano chiede il time out. Pari 25 a 2’ dall’inizio del secondo quarto. Casarin fa 1/2 dalla lunetta e riporta la sua squadra avanti di un punto. Diversi errori da parte dei giocatori di Spahija, quindi il tecnico croato cambia diversi giocatori. È sempre Casarin protagonista del pareggio al 15’: 30 pari. A 3’47” Tessitori, ancora lui, dalla lunetta riporta il punteggio in parità, 32-32. Nelson dall’angolo mette a segno il tiro pesante, ma è la serata di Tessitori, che raggiunge quota 15 punti personali. Si sbaglia dalla lunga distanza sia da una parte che dall’altra, percentuali bassissime in tal senso. Tripla di Marco Spissu a fil di sirena, 38-41 prima dell’intervallo lungo.
Terzo quarto. Buona terza parte del quarto ancora per l’Umana, che a metà del periodo riesce ad avere 9 punti di vantaggio (42-51). Entrambe le squadre continuano a sbagliare tiri da 3. E quindi Grantman schiaccia, ma Brooks risponde subito con una tripla, 44-54. Tentativo di rimonta dei padroni di casa che recuperano 4 punti, 48-54. A 62” dall’ultimo mini intervallo, la Reyer si complica la vita, perché subisce un parziale di 8-0, che vuol dire 52-54. Il penultimo quarto si conclude con il punteggio di 54-56.
Ultimo quarto. Bastano 30” ai londinesi per trovare il canestro del pareggio, 56 pari. Ottima penetrazione di Brown Jr., 56-59. Il risultato delle due contendenti rimane invariato. Anche Spissu si fa notare con una penetrazione, ma a 7’28” arriva la tripla del pareggio dei londinesi. A 6’29” c’è il sorpasso degli inglesi, 63-61. Tanta confusione in attacco per i veneziani, che non riescono più a segnare. Tucker fa 0/2 dalla lunetta. Ed è Parks che, a 3’29”, finalmente, mette a segno due punti per la Reyer, 65-63. Spissu continua a sbagliare da 3, mentre dall’altra parte si va a canestro, 69-63. A 120” dal termine la Reyer è a -3. Tentativo di pareggiare con una bomba che non va a segno, idem sia per gli avversari che per Tessitori. Percentuali da 3, per entrambi, disastrosi, in particolare per Londra. Tucker, a 53” dalla fine, riporta la Reyer a -1 con una bomba centrale. Problemi difensivi della squadra di Spahija che concede 2 tiri dalla lunetta, e così, a 38”, Londra porta i suoi a 72-69. I lagunari sbagliano in attacco e così mandano in lunetta gli avversari, 74-69. Spissu sbaglia il tiro e così i Lions londinesi battono i leoni veneziani. Il match si chiude 76-69.
